Il caffè mattutino è un rituale in molte abitazioni. Spesso si compra già in polvere, ma il sapore di quello macinato al momento è tutt’altra cosa. Per questo oggi vi suggeriamo: chicchi di caffè macinarli senza macinacaffè!
Per molti, il bere caffè comincia al mattino appena alzati o a colazione, e poi si ripete il rito qualche volta durante il giorno, dopo mangiato o verso sera. Quindi scoprire come avere caffè sempre pronto macinato fresco sarà una vera fortuna.
Dalla pianta alla tazzina: caffè
Chicchi di caffè, come macinarli senza macinacaffè
Tra bere solo una bevanda scura riscaldata e bere un buon caffè c’è un abisso di indicazioni che vanno dal fare la classica “montagnella” sul filtro a pressarlo come nella preparazione al bar, all’impiego di una moka o meno.
Ma alla fine ciò che conta è la qualità del caffè, la sua macinazione e anche come viene conservato.
Effettivamente, durante la fase di macinazione del caffè, si diffonde un piacevole aroma che si sprigiona in ogni angolo della casa. Se non abbiamo ancora in casa il vecchio macinino usato dai nostri nonni dobbiamo sapere i chicchi di caffè come macinarli senza macchinetta.
Vediamo come fare una macinatura del caffè perfetta usando una macchina per la macinatura domestica. Partiamo con il macinino “on demand”, che è la scelta migliore sul mercato perché permette di macinare il caffè al momento, evitando sprechi.
Questo macinino assicura precisione e regolarità, dando la possibilità di avere caffè macinato fresco all’istante. Però, si sconsiglia di tenere il caffè dentro il macinino per lunghi periodi, perché ricerche recenti hanno mostrato che si potrebbe perdere fino al 70% degli aromi, e sarebbe davvero un peccato.
È consigliabile misurare esclusivamente la quantità di caffè necessaria e rimuovere immediatamente il caffè macinato. Con l’esperienza, si acquisisce la capacità di dosare correttamente senza errori. È sempre consigliato seguire le istruzioni fornite nel manuale di manutenzione.
Come alternativa, è possibile utilizzare il dosatore volumetrico per la macinatura, che offre un risultato soddisfacente ed è più conveniente rispetto alla precedente opzione. Tuttavia, l’unico inconveniente è che il caffè potrebbe ossidarsi facilmente, portando alla perdita di freschezza, il che rappresenterebbe un autentico dilemma.
Tornare alla macinatura a mano
È possibile effettuare la macinatura del caffè utilizzando un macinino manuale, che presenta una buona durabilità nel tempo e assicura una macinatura di qualità. Si raccomanda di evitare una macinatura eccessivamente fine, altrimenti si rischia di ritrovarsi con residui di polvere sul fondo della tazzina.
È importante che le particelle di caffè siano più grandi dei fori, in modo che il flusso d’acqua possa scorrere liberamente attraverso il caffè. Ciò non solo riduce il contatto con l’acqua, ma favorisce anche una migliore estrazione del caffè.
È possibile effettuare la macinatura del caffè senza l’ausilio di una macchina utilizzando altri strumenti adeguati, come ad esempio un frullatore. Basta mettere i chicchi di caffè nel contenitore del frullatore e azionarlo per ottenere una polvere di caffè. Tuttavia, è importante tenere presente che la macinatura ottenuta potrebbe non essere fine al punto giusto.
Il pestello e mortaio rappresentano l’opzione più rapida ed efficiente: basta inserire i chicchi e schiacciarli fino a ottenere la granulometria desiderata. Tuttavia, è importante tenere presente che richiederà più sforzo rispetto all’utilizzo del frullatore.
Il caffè può quindi essere gustato con moderazione e consapevolezza, senza rinunciare al suo sapore e aroma. Per molti, infatti, il caffè non rappresenta soltanto una fonte di energia, ma anche un momento di piacere e socializzazione.