Vi siete mai chiesti chi ha inventato la crostata? Questo dolce semplicissimo, ma super gustoso è il preferito di grandi e piccini. Fatto con pasta frolla e con farciture a piacimento, la crostata è uno dei dolci più antichi della storia della pasticceria italiana. Con le sue strisce di pasta frolla incrociata è diventata iconica e inimitabile. Tutti gli italiani la amano e mangiano in continuazione, ma quasi nessuno sa chi ha inventato questo squisito dolce. Scopriamolo insieme.
La leggenda della sirena Partenope
Non abbiamo una datazione certa per l’origine della crostata e non ci sono fonti antecedenti al XIV secolo. Possiamo solo far riferimento a miti e leggende cercando di capire la storia di questo dolce semplice, ma saporitissimo. La leggenda più nota ha per protagonista la sirena Partenope.
Secondo la credenza popolare, prima di morire per amore a causa di Ulisse, la sirena Partenope viveva nel Golfo di Napoli. Era venerata dagli abitanti più di ogni dea e le rendevano omaggio ogni primavera donando farina, uova, zucchero. Non erano solo alimenti, ma potenti simboli pagani: le uova simboleggiavano il rinnovamento della vita, lo zucchero era l’emblema della dolcezza e della bontà d’animo e infine la farina era simbolo di forza. Una volta accettati i doni, Partenope li ritornava agli abitanti sotto forma di dolce, la crostata appunto.
Un’altra versione della storia popolare ha per protagonista una suora del convento di clausura di San Gregorio Armeno. Avrebbe inventato questo dolce per deliziare le sue sorelle che attraverso le grate assistevano alle funzioni religiose. Le strisce sul dolce ricorderebbero quindi le grate del convento di clausura partenopeo.
Dalla prima ricetta ad oggi: storia della crostata
Al di là delle varie leggende e storie, c’è una datazione precisa per la nascita di questo dolce: il XIV secolo. Anche se il dolce era già noto a Venezia intorno all’anno, lo troviamo citato per la prima volta solo da Guillaume Tirel nel suo Le Viandier con la ricetta completa e la lista ingredienti.
Da quel momento in poi la crostata conobbe un successo senza fine: questo dolce era in grado di conquistare il palato di chiunque, nobili e cortigiane, re e regine, plebei e popolane. Si narra che fosse l’unica cosa in grado di far sorridere la regina Maria Teresa D’Austria, moglie del re Ferdinando II di Borbone, passata alla storia come “la Regina che non sorride mai”.
Oggi la crostata è proposta nelle pasticcerie nelle più svariate farciture, da quella alla nocciola a quella alla frutta, e viene mangiata in qualsiasi periodo dell’anno. C’è anche chi preferisce prepararla a casa anziché comprarla: la ricetta è semplice e veloce ed economica.