Quante volte vi siete chiesti chi era realmente la Monna Lisa, la donna raffigurata nel più celebre dipinto della storia? La Gioconda di Leonardo da Vinci è senza ombra di dubbio il dipinto più famoso, enigmatico e discusso di sempre. Tanti sono i dubbi e gli interrogativi che curiosi, studiosi e ricercatori si sono posti nel corso dei secoli. Chi era davvero la Gioconda? Perché il maestro era così affezionato a quest’opera da non separarsene mai fino alla morte? Cos’è rappresentato sullo sfondo alle spalle della donna? Se siete curiosi di conoscere la risposta a queste e tante altre domande, non vi resta che continuare la lettura di questo interessante articolo.
La donna del dipinto più famoso della storia
Il vero nome della Monna Lisa ci è riferito da Giorgio Vasari. La donna raffigurata da Leonardo Da Vinci nella sua opera più celebre è Lisa Gherardini, nata a Firenze nel 1479 dalla nobile famiglia fiorentina dei Gherardini. A commissionare l’opera al maestro fu il marito della donna, Francesco del Giocondo.
Il ritratto risale al 1504 circa, ma solo nel 2005 è stata confermata l’identità della Monna Lisa. Fino a quel momento sono tantissime le ipotesi fantasiose che si sono diffuse. La più eclatante era la versione secondo lui Leonardo avessi fatto un suo autoritratto nelle vesti femminili. Nulla di tutto ciò è fondato, ma sono solo fantasie.
Cosa nasconde la Gioconda?
La Monna Lisa rappresenta l’emblema della donna virtuosa dell’epoca. La posizione delle mani (la destra poggiata sulla sinistra) è simbolo di fedeltà coniugale, mentre il velo nero sul capo non è simbolo di lutto (Lisa non era vedova all’epoca del ritratto) bensì indica una moda particolare dell’epoca, quella alla “spagnola”. Nonostante Lisa Gherardini all’epoca del dipinto ebbe un grave lutto (perse la figlia primogenita), questo evento non viene raffigurato in nessun modo da Leonardo nel suo ritratto. Anzi il sorriso e lo sguardo della donna trasmettono pace, serenità, calma e ricchezza.
Secondo alcuni studiosi, viste le dimensioni del dipinto, il committente incaricò Leonardo di trasmettere nell’opera una ricchezza maggiore di quella che in realtà possedevano. Si evince quindi una certa aspirazione di scalata sociale di Lisa e Francesco del Giocondo, il marito.
L’enigmatico sorriso della Monna Lisa
Uno dei più grandi elementi di fascino e di mistero della famosa opera di Leonardo conservata oggi al Louvre di Parigi è il sorriso della Monna Lisa. Cambiando punto di osservazione cambia anche l’espressione della donna.
La parte sinistra del sorriso sembra serena e felice, mentre dal lato destra appare cupa, seria, triste, a tratti disgustata. Non bisogna dimenticare però che la donna è pur sempre un soggetto in posa, tenuta ore e ore seduta dinanzi al pittore, quindi anche se il sorriso è simmetrico è molto probabile che traspare questa caratteristica dal dipinto.