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Che cos’è la Doggy Bag e perché dovremmo usarla al ristorante

Avete mai sentito parlare della Doggy Bag? No, i cani non c’entrano nulla. Questa abitudine, già ampiamente diffusa negli Stati Uniti da diversi decenni, è arrivata in Europa solo qualche anno fa e già ci sono diverse nazioni del Vecchio Mondo che l’hanno resa obbligatoria. Scopriamo insieme la storia della busta antispreco, chi l’ha inventata e perché gli italiani ancora non la usano.

La confezione antispreco

In Francia è obbligatoria per legge, in Spagna lo diventerà a breve. Stiamo parlando della famosa Doggy Bag, la confezione antispreco da chiedere al ristorante o alla pizzeria per portare a casa gli avanzi del pranzo o della cena. All’estero, in particolare nel mondo anglosassone e negli Stati Uniti, è una pratica consolidata. A grandi e piccini viene spontaneo chiedere la busta per portare a casa il cibo avanzato nel locale.

Cos’è la Doggy Bag- wineandfoodtour.it

Nella nostra amata penisola solo 4 italiani su 10 usano la Doggy Bag, per molti resta ancora un tabù. Quei pochi clienti che la usano ne sono venuti a conoscenza grazie alle serie tv americane. Ma come è nata questa abitudine? Scopriamolo insieme.

Come è nata la Doggy Bag?

Tutto nasce nella Grande Mela degli anni Quaranta del secolo scorso. In una città messa in ginocchio dalla fame, dalla guerra e dalla disoccupazione, il proprietario di una bisteccheria (tale Dan Stampler) inventò un sacchetto per consentire ai suoi clienti di portare a casa la carne avanzata. Poiché era considerato molto imbarazzante chiedere gli avanzi della cena per poi consumarli a casa il giorno seguente per pranzo, i clienti solitamente chiedeva il sacchetto con la scusa di portare gli avanzi al cane, al proprio fidato amico a quattro zampe che li aspettava affamato a casa.

Fu così che la confezione antispreco fu battezzata Doggy Bag, e gli americani, inizialmente timidi di fare questa richiesta, con il passare dei decenni la assimilarono come una abitudine. Per loro oggi è un gesto normale e spesso sono gli stessi camerieri del locale a chiedere se vogliono portare gli avanzi a casa se notano che la cena non è stata consumata tutta.

Oggi negli Stati Uniti, così come in Francia e Spagna, portare gli avanzi a casa è un gesto socialmente accettato e non è più fonte di imbarazzo. Secondo una altra versione dell’origine di questa confezione antispreco, tutto nacque nella West Coast per una campagna di sensibilizzazione nei confronti degli animali e il termine Doggy Bag comparve non prima degli anni Settanta.

Doggy Bag storia- wineandfoodtour.it

Una curiosità: anche in Asia esiste questa abitudine di chiedere la confezione per portare a casa gli avanzi della cena e viene chiamata dabao (letteralmente significa “mi faccia un pacchetto”).

Marianna Somma

“So scrivere senza guardare la tastiera. Ma non so guardare la tastiera senza scrivere". Una storica dell'arte votata al copywriting. Svizzera nella precisione, partenopea nell'approccio positivo alla vita.