Cestini di ricotta riutilizzo - Wineandfoodtour.it
Quasi nessuno lo sa, ma i classici cestini di ricotta non andrebbero mai buttati via perché il loro valore è altissimo.
In un mondo dove la tecnologia ha preso il sopravvento e l’arte del fai da te non è per tutti, ci dovrebbe essere una sola parola d’ordine: riciclare. Spesso e volentieri non si da una seconda vita agli oggetti, buttando via tutto nei contenitori di appartenenza.
In pochi sanno che anche l’oggetto più impensabile possa essere trasformato, lavorato e presentato. I cestini di ricotta in plastica, per esempio, non dovrebbero mai essere buttati ma riciclati dando loro una seconda chance nel mondo.
Tutte le volte che si acquista la ricotta, si toglie dal suo cestino in plastica per poi buttarlo via nell’apposito contenitore. Eppure, nessuno ha mai pensato potesse essere qualcosa di prezioso da trasformare?
Riciclare fa bene al pianeta, al portafoglio e anche all’umore creando qualcosa di personalizzato e unico nel suo genere. È un atto da svolgere da soli, in compagnia degli amici oppure con i bambini insegnando loro questa arte nel rispetto della natura.
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Per creare qualcosa di nuovo con il cestino della ricotta, l’occorrente è il seguente:
È il momento di liberare la fantasia e dare una seconda vita a questo prodotto, anche in compagnia dei bambini che amano creare e imparare.
Come accennato, l’arte del riciclo non è solo divertente infatti è un modo per rispettare la natura e dare ad un oggetto una seconda possibilità. Con un cestino di ricotta è possibile creare un bellissimo segnaposto originale, da usare per le cene con gli amici oppure per qualche evento importante.
Gli step sono fondamentali, iniziando con la pulizia completa del cestino con acqua e aceto. Si asciuga e poi si applica la colla vinilica su tutta la superficie esterna.
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La carta assorbente verrà spezzettata, per poi applicare il ricavato sul cestino parte esterna, ricoprendo nuovamente di colla. Si devono formare sino a 4 strati di carta e colla, così che il segnaposto sia resistente.
Una volta asciutto decorare a piacere, scegliendo i colori adatti al vaso che si possano sposare alla mise en place o allo stile protagonista in casa.
Nel frattempo, la bottiglia di plastica dovrà essere tagliata in due parti con l’aiuto di un taglierino conservando la parte superiore del collo. Nella coppetta dovrà essere inserito il ramo fissandolo con la colla a caldo. Ora il ramo dovrà essere inserito anche nella spugnetta verde fissando il tutto con la colla a caldo.
L’ultimo step riguarda i fiori, inseriti man mano tra la coppetta e la spugna creando un bouquet dai colori preferiti: il centrotavola è pronto e sono stati usati solo elementi riciclati.