Come dice la parola stessa “mind” = cervello, questa dieta e la dieta ideale per un cervello in salute. Non lo diciamo tanto per dire, ricerche scientifiche hanno dimostrato che questa dieta possa prevenire persino l’insorgenza dell’Alzheimer. Scopriamo insieme di cosa stiamo parlando.
Questa dieta si può considerare una rivisitazione della dieta mediterranea. La sua creazione era stata ideata per prevenire e combattere l’ipertensione. Uno studio tenuto a Chicago però ha dimostrato che l’alimentazione suggerita da questa dieta faccia bene anche al nostro cervello, dimezzando addirittura, la possibilità di sviluppare una malattia degenerativa qual è l’Alzheimer.
Qualcuno si chiederà, ma che relazione c’è tra quello che mangiamo e lo sviluppo di una malattia degenerativa come l’Alzheimer? Avete mai sentito la frase “siamo quello che mangiamo”, ebbene è proprio così, quello che mangiamo può influire positivamente o negativamente sulla nostra salute fisica e anche mentale. Spesso si sente parlare dei cibi della salute, quegli alimenti che aiutano il corretto funzionamento della stessa e ci fanno stare ben.
Gli studi scientifici in questo caso hanno dimostrato come queste non sono dicerie, ma il modo in cui ci nutriamo può aiutarci a prevenire malattie, non solo fisiche ma anche a livello celebrale come l’Alzheimer. Questa malattia di solito si presenta in modo subdolo, vuoti di memoria, stress e spesso è difficile da diagnosticare subito.
Nelle persone che ne sono affette, questa malattia si presenta inizialmente con sintomi lievi: vuoti di memoria, disinteressamento ecc. Essendo però una malattia degenerativa, non fa altro che peggiorare aggravando sempre più i disturbi di memoria, soprattutto quella a breve termine.
Una persona affetta da Alzheimer potrebbe dimenticare addirittura di alimentarsi. Hanno ricordi vividi del passato, ma il presente per loro è completamente confusionale. Ecco perché le persone affette da questa malattia perdono presto la loro autonomia e non dovrebbero mai essere lasciate sole.
Questo tipo di alimentazione ha una base prevalentemente vegetale. Prevede una classificazione degli alimenti in 15 tipi differenti. I primi 10 sono quelli diciamo, ammessi, o comunque considerati salutari e includono frutta e verdura, cereali non elaborati, carne bianca, vino e olio d’oliva.
I restanti 5 invece sono questi alimenti ritenuti deleteri per la salute e comprendono: grassi quali il burro e similari vegetali, formaggi in genere, dolci, cibi fritti e da fast food e carni rosse.
Ogni giorno si dovrà consumare almeno 3 porzioni di cereali, verdura cotta e cruda. Il tutto dev’essere accompagnato da un bicchiere di vino, ovviamente l’ideale sarebbe un vino privo di solfiti. Il consumo di pesce è da preferire almeno una volta la settimana. Il consumo invece di frutta secca e legumi è altresì consigliata anche giornalmente.
I cibi che non devono mancare in questa dieta sono i frutti di bosco, in maniera particolare i mirtilli che sono riconosciuti per le loro funzioni benefiche per il nostro cervello. I cibi invece nelle 5 categorie, considerati negativi per l’organismo, non sono vietate, ma fortemente sconsigliate.