Se quest’anno avete deciso di salutare il nuovo anno in grande stile e di trascorrere Capodanno al ristorante, dovete sapere che nella Capitale romana ci sono moltissimi locali aperti per il Cenone di San Silvestro. Che siate dei festaioli amanti dei brindisi o dei tipi riservati che non vedono l’ora di voltare le spalle al 2023, a mezzanotte a tutti tocca festeggiare e brindare, tanto vale farlo in grande stile e con una bella mangiata come Dio comanda. Ecco i migliori indirizzi dove prenotare il Cenone di Capodanno a Roma.
Il primo indirizzo consigliato per il Cenone di Capodanno nella Capitale è la gastro macelleria con cucina di Andrea Ceccarelli. Gli amanti della carne non possono che prenotare qua per il Cenone di San Silvestro.
Il menù del 31 dicembre costa 100€, bevande escluse, e comprende specialità come Panettone grigliato, cannelloni con agnello, ricotta e besciamella, maritozzo con cacio e pepe, pomodoro arrosto e gelato al cioccolato fatto in casa.
Dopo dieci anni di successi, Bistrot 64 si è dato un nuovo look con la recente ristrutturazione. In cucina regna sempre Giacomo Zezza, mentre in sala c’è Emanuele Cozzo. Il menù di Capodanno costa 190€ a persona (80€ a parte il wine pairing) e comprende gnocco e seppia, roveja, rafano e pomodoro, caffè e nocciole e allo scoccare della mezzanotte le immancabili lenticchie con cotechino.
Da 96 anni è una tappa fissa dei romani questo locale in via Montello nel cuore della Capitale. La cucina è improntata alla gastronomia ricercata e per il menù del 31 dicembre quest’anno propone tartufi e caviali, salumi e conserve e in abbinamento vini importanti e d’annata. A differenza della sede ai Parioli qui è possibile ordinare anche alla carta per Capodanno e dalle 23 c’è il dj set. Se invece cercate un menù degustazione vi consigliamo la sede a Trastevere o quella ai Parioli.
Se volete festeggiare Capodanno al ristorante in grande stile vi consigliamo invece il ristorante Etienne in via Scirè. Il menù dell’ultimo dell’anno costa 200€ a persona e il wine pairing 50€. L’atmosfera è intima e accogliente e i piatti in menù hanno nomi originali ed invitati come La rinascita del gambero, per esempio, che altro non è che una tartelletta con gambero rosso di Mazara del Vallo e fonduta di Parmigiano Reggiano, gel di peperone e di cipolla rossa di Tropea.
Interessante anche il piatto dal nome Ultimo tango a Parigi, ossia un filetto di ombrina, chips di tapioca con senape e miele.
Se volete mangiare cucina giapponese anche a Capodanno la meta non può che essere Kohaku. Il menù degustazione del 31 costa 260€ a persona, ma potete anche ordinare alla carta. Tra i piatti del Cenone ci sono i toshikoshi soba.