La causa più frequente dei cattivi odori in lavastoviglie è rappresentata dai resti di cibo che si trovano nel filtro. Per evitare la proliferazione di batteri e il malfunzionamento della macchina, è essenziale pulirla bene all’interno.
La cosa migliore è che si utilizzino prodotti che si hanno già in casa!
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più importanti di cui prendersi cura, poiché è il luogo in cui piatti, bicchieri e altre posate vengono puliti, cioè “igienizzati”. Ecco perché qualsiasi segno di cattivo odore o di cattivo lavaggio è motivo di preoccupazione.
Il più comune di questi casi è che il cattivo odore sia causato dall’accumulo di sporco e marciume nel filtro, nello sportello, nei cesti o nelle parti di gomma. Tuttavia, le cause del cattivo odore della lavastoviglie possono essere molte di più.
Cause dei cattivi odori in lavastoviglie
Se si apre la lavastoviglie e non c’è odore di detersivo… brutto segno. Ma perché la lavastoviglie ha un cattivo odore?
Resti di cibo sul fondo della lavastoviglie – Intanto una prima azione da compiere è rimuovere eventuali resti di cibo con della carta da cucina. Inoltre è fondamentale pulire il filtro della lavastoviglie sporco e l‘eventuale scarico intasato.
Per farlo bisogna essere certi che l’acqua sporca scorra senza problemi e, in caso di ostruzione, pulire a fondo il tubo di scarico.
Anche la presenza di umidità e muffa, da origine a cattivo odore, in questo caso per evitare che il problema si ripresenti, si dovrebbe lasciare la porta aperta ogni volta dopo lavaggio.
Eliminare i cattivi odori dalla lavastoviglie
È opportuno procedere ad un lavaggio con prodotti per piatti, brillantante e persino sale, per lo meno una volta al mese. Si possono raggiungere obiettivi significativi attraverso tecniche semplici e molto economiche.
Nei supermercati e nei negozi si possono trovare deodoranti per ambienti o detersivi per lavastoviglie che emanano un profumo a ogni lavaggio.
Tuttavia, potete anche optare per altre opzioni fatte in casa che funzionano altrettanto bene. Vediamo quali soluzioni si possono applicare a casa.
Per pulire il filtro della lavastoviglie, una sorta di cestino allungato, che si rimuove facilmente svitandolo e tirandolo verso l’alto è sufficiente versare una soluzione di 2 tazze di aceto bianco e 2 tazze di acqua calda in una bacinella insieme ad una buona spruzzata di sapone liquido. Inserire il filtro e lasciarlo in ammollo per 20-30 minuti.
L’aceto bianco è uno dei prodotti migliori per pulire, disinfettare e deodorare gli oggetti. Passato questo tempo, occorre rimuovere la sporcizia dal filtro utilizzare uno spazzolino da denti riciclato per pulire l’interno del filtro.
In questa fase è opportuno indossare dei guanti per la protezione delle mani. Una volta rimosso tutto lo sporco, risciacquare con acqua calda e il gioco è fatto.
Succo di limone
Se si vogliono contrastare i cattivi odori nella lavastoviglie, ad esempio, si può introdurre un limone tagliato a metà e precedentemente spremuto direttamente nella lavastoviglie al momento del lavaggio.
In questo modo, le elevate temperature che si raggiungeranno nel corso del lavaggio consentiranno al limone di funzionare. Tutti i cattivi odori in lavastoviglie verranno eliminati.
Una soluzione economica e di facile applicazione per mantenere le pentole lucide e libere dai cattivi odori.