Ogni castello che si rispetti ha la sua leggenda. Il Castello di Santa Severa di Santa Marinella è sicuramente uno di quelli che con la sua storia vi farà venire i brividi. Essendo un castello, non può mancare la storia del suo fantasma. Realtà o fantasia? Sta a voi stabile qual è il vero confine.
Se amate i classici film dell’orrore e le storie che vi fanno accapponare la pelle allora dovrete assolutamente visitare questo castello a Santa Marinella in Lazio. La sua storia che si immerge nella leggenda catturerà sicuramente la vostra attenzione.
L’antico castello di Santa Severa, nasce nel XIV secolo sulle rovine dell’antica Pyrgi, ed è bel noto per la sua leggenda più che la sua storia. Anche qui, secondo alcuni testimoni, ci sarebbe un fantasma spaventoso. Molti i turisti che ogni anno lo visitano attratti proprio dal magnetismo di questa leggenda.
Persino alcuni giornali nazionali hanno celebrato la sua fama. Tra le tante testimonianze sull’esistenza di un fantasma al suo interno, c’è quella di una ex operatrice museale che pare sua anche piuttosto recente. La donna riferì- anche ai giornali- di aver udito con le sue orecchie qualcuno che bissava più volte alla porta.
Ovviamente è andata a controllare ma non ha mai trovato nessuno. Ma il ‘fantasma’ non si è fermato a questo. La donna racconta che una volta si è sentita persino tirare i cappelli mente usciva dal castello. Si è girato pensando fosse uno scherzo di qualcuno alle sua spalle ma voltandosi ha notato di essere completamente sola.
Anche un operaio del castello ha raccontato di aver sentito voci e musica come se in una sala del castello ci fosse una festa ma l’intero maniero era completamente vuoto.
Alcune persone hanno raccontato di aver visto oscure presenze sotto forma di sagome azzurre nella piazzetta del Castello e hanno anche notato la presenza di bizzarre luci in movimento da una stanza all’altra del castello. Sicuramente, parte delle lugubri leggende e storie sul castello, sono aumentate dopo la scoperta di un grande cimitero medievale che custodiva i resti di più di 400 persone.
A colpire l’attenzione di alcuni archeologi, è stata, la salam di un adulto rivenuto in un sarcofago con coperchio monolitico a croce scolpita. Lo scheletro ha una posizione stramba: è girato sul ventre. Secondo alcuni esperti, l’uomo forse è stato tumulato troppo in fretta, poteva infatti trattarsi di un caso di morte apparente.
Oppure, può essere stato messo di proposito in quella posizione come segno di disprezzo e dannazione. Ma non è l’unico scheletro che ha suscitato perplessità. Alcuni sono stati ritrovati con braccia piegate e le mani appoggiate sul volto a protezione degli occhi che secondo gli esperti potrebbe spiegarsi col fatto che queste persone possono essere state sepolte vive o in fase di rigor mortis.
Forse questi fantasmi appartengono proprio a queste anime che – per via della loro morte decisamente violenta e innaturale- non hanno ancora trovato la pace. Di certo, ad oggi, ancora nessuno ha avuto un vero e proprio faccia a faccia con un fantasma del castello.
Ognuno è libero di farsi la sua teoria sul magnetico castello, si può credere o non credere alle storie di fantasmi che circolano sul suo conto da anni ormai, ma quello che è certo è che un luogo come questo va visitato e vissuto fino all’ultimo brivido.