Se amate i film di Walt Disney dovrete assolutamente visitare un posto che sembra fuoriuscire da una delle favole più classiche del celebre artista. Il castello di Neuschwanstein e Hohenschwangau sono davvero delle perle tedesche tutte da scoprire.
Chi ama i castelli non potrà resistere al fascino della storia ma anche delle leggende che caratterizza i due mitici castelli della Baviera, quelli di Neuschwanstein e Hohenschwangau. In quest’ultimo visse Re Ludwig II. Pare, infatti, che da una delle finestre della struttura antica, il re osservava la realizzazione del suo capolavoro: il castello di Neuschwanstein.
Il castello di Neuschwanstein
Schloss Neuschwanstein è uno dei simboli per eccellenza della Baviera, in molti lo chiamano il ‘castello delle favole Disney’. Nacque per volere di Ludwig II nel 1869. Lo stile è tipo delle residenze feudali tedesche, e risente dell’influenza artistica medievale di Wartburg in Turingia. E’ sicuramente nella classifica dei castelli più visitati d’Europa contando che a varcare la sua porta sono circa 6000 visitatori al giorno, almeno durante il periodo di maggior afflusso, ovvero l’estate. Qualcuno vorrebbe che presto anche lui rientrasse nelle 7 meraviglie del mondo.
La struttura di estende per 6.000 metri quadrati su quattro piani svariate torri di circa 80 metri. Il castello vanta una vista mozzafiato: si trova ai piedi di una montagna, posto su una gola vertiginosa, a pochi metri dal lago e vicino ad un altro castello. Il paesaggio sembra esattamente quello delle classiche favole.
Tra storia e leggenda
Ludwid II, da quanto risulta dai libri di storia, dopo la morte del padre piuttosto prematura, divenne re a soli 18 anni e morì anche lui giovanissimo: a soli 41 anni e per motivi che non sono ancora oggi ben chiariti.
Il re fu dichiarato dal Consiglio di Stato pazzo e perse pertanto il suo potere e la sua corona. Ma pare che la presunta commissione medica che firmò le pratiche della sua interdizione, in realtà, nemmeno lo visitò mai. Dopo la ‘sentenza’, venne trasferito da Neuschwanstein al castello di Berg. Un giorno accadde qualcosa di davvero strano, una sera di giugno del 1886, il suo medico, von Gudden, si incamminò con lui per una passeggiata lungo il lago.
I due però non fecero mai ritorno al castello. Dopo alcune ricerche, vennero rinvenuti i corpi senza vita di Ludwig II e del dottore. Le salme furono rinvenute nelle acque del lago: ufficialmente il decesso è stato provocato per annegamento. E’ proprio sul luogo della tragedia che è stato eretto un monumento al suo ricordo, la Votivkapelle: il suo successore, Ludwig III, ha fatto conficcare nel lago una croce indicando il punto esatto del ritrovamento del corpo.
Ludwig aveva anche un legame molto forte con la cugina, la Principessa Sissi, che durò fino alla sua morte. Fu una delle poche a ritenere la sua morte evitabile e il giudizio sulla sua pazzia totalmente sbagliato.
Secondo la versione non ufficiale, il re non era morto per annegamento ma era stato colpito da un colpo di pistola alle spalle. La stessa Sissi subì una fine molto cruenta, uccisa da un anarchico a pugnalate. Secondo la leggenda bavarese, i cuori dei due cucini sono sepolti l’uno accanto all’altro in urne d’argento nella Gnadenkapelle proprio a sottolineare il profondo legame e la sincera amicizia che legava i due.