Tra i Castelli d’Italia vi è sicuramente uno che vale la pena visitare almeno una volta nella vita: il Castello di Monte Sant’Angelo in Puglia. Situato sulla cima di una collina, si narra che tra le stanze di questo castello si aggiri il fantasma di una donna. Se siete curiosi di scoprire la storia e le leggende del castello più affascinante della nostra penisola, non vi resta che continuare la lettura.
La storia del Castello più affascinante d’Italia
Situato in provincia di Foggia, il Castello di Monte Sant’Angelo, nominato Patrimonio UNESCO nel 2011, è un luogo ricco di storia, misteri e segreti.
Costruito sui resti di un antico castrum di epoca romana, il Castello fu realizzato a scopo difensivo per volontà del condottiero normanno Roberto il Guiscardo. Tanti furono i sovrani che nel corso dei secoli fecero di questo splendido castello la loro dimora, ma senza dubbio la fama del luogo è legata al nome di Federico II di Svevia. Proprio intorno a questo personaggio o meglio alla sua amante Bianca Lancia è nata la leggenda popolare più famosa di queste terre. Pronti a scoprire di cosa si tratta? Passate subito al prossimo paragrafo per scoprirlo!
La leggenda del Castello di Monte Sant’Angelo in Puglia
Nelle notti gelide di luna piena si narra che il fantasma di una fanciulla con indosso una tunica da notte di colore bianco si aggiri nelle stanze del Castello di Monte Sant’Angelo.
Gli abitanti del posto non hanno dubbi che si tratti dello spettro della sfortunata e bellissima Bianca Lancia, amante di Federico II di Svevia che proprio in questa dimora trovò la morte.
Federico ebbe 3 mogli e un numero sconfinato di amanti, ma solo una donna conquistò davvero il suo cuore facendolo impazzire di gelosia: la quindicenne Bianca Lancia. All’epoca del loro primo incontro, l’imperatore era ancora sposato con la sua terza moglie, Isabella di Brienne, ma per sedurre la sua preda si finse vedovo e sconsolato.
Innamorato perso della bellezza e dell’innocenza di Bianca, l’imperatore del Sacro Romano Impero la convinse a seguirlo in Puglia per coronare il loro sogno d’amore. Tuttavia poco tempo dopo, Federico si sposò nuovamente, questa volta con Isabella d’Inghilterra sempre per motivi politici e non certo per amore.
Il sovrano intelligente, avanguardista e magnanimo, in realtà si rivelò ben presto morboso e paranoico. Era così geloso di Bianca che la chiuse nella torre del Castello di Monte Sant’Angelo per nasconderla da sguardi di altri uomini, ma anche per tenere segreta la sua relazione extraconiugale. Fu proprio nella torre che tra atroci sofferenze Bianca partorì il figlio Manfredi, che secondo la leggenda consegnò a Federico su un vassoio insieme ai suoi due seni. Dopo questo folle gesto si gettò dalla torre trovando la morte.
Secondo gli storici, però, la vicenda andò diversamente. Sul letto di morte Bianca implorò il sovrano di riconoscere i loro tre figli e di sposarla. La donna sarebbe morta per complicazioni di salute dovute al parto, ma secondo la leggenda si tolse la vita per sfuggire all’amore tossico del re.