Andiamo alla scoperta della carne salada del Trentino, una delle specialità che caratterizzano la cucina regionale: storia e curiosità.
La carne salada del Trentino è una delle eccellenze della cucina italiana, legata alla tradizione gastronomica della regione. Tale prodotto è preparato seguendo antichi di preparazione, che prevedono l’utilizzo di carne bovina selezionata, proveniente da animali allevati al pascolo. La parte del bovino impiegata per realizzazione della carne salada è la fesa, che si presenta tenera e di qualità. Scopriamo, dunque, insieme la storia e qualche curiosità su questa pietanza trentina.
Carne salada del Trentino: la storia
La storia della carne salada si intreccia, in maniera profonda, con le caratteristiche geografiche e climatiche del Trentino, in particolare dell’Alto Garda, posto caratterizzato da condizioni meteorologiche favorevoli alla lunga conservazione e alla tecnica della salatura.
Questa pratica permetteva di conservare la carne per i mesi invernali, conferendole anche maggiore sapore: il prodotto, infatti, assumeva un gusto caratteristico, ulteriormente esaltato dall’aggiunta di erbe aromatiche prodotte sul posto.
Diversi documenti storici confermano – inoltre – l’esistenza della carne salada già nel Quattrocento.
Le fasi della produzione
La preparazione della carne salada segue un processo accurato che inizia con la selezione delle migliori fese di bovino, seguita da una pulizia minuziosa e da una salagione a secco, durante la quale la carne è condita con sale, aromi e spezie secondo ricette tramandate e custodite gelosamente dai salumifici locali.
La fase successiva prevede la macerazione in salamoia, che dura per circa 20 giorni, durante i quali la carne è regolarmente massaggiata e girata.
Al termine di t processo, durante il quale – a volte – è utilizzato anche il vino rosso, la carne salada è pronta da mangiare entro 30 giorni dal confezionamento.
Le caratteristiche del prodotto
La carne salada ha un colore rosso rubino vivace, caratterizzata da un aroma delicato e un gusto intenso.
Tale prodotto è – altresì – apprezzato per i suoi benefici nutrizionali, visto che è ricco di proteine e povero di grassi, il che lo rende adatto a diverse diete.
Come mangiarla
La carne salada può essere consumata da sola o abbinata ad antipasti misti: in alternativa, si può cucinarla su una piastra calda e servita con insalate aromatiche.
A questa pietanza, possono essere abbinati, ad esempio, i funghi porcini crudi alla rucola e Grana, che esaltano, al meglio, i sapori di questo prodotto. Può essere mangiata anche semplicemente condita con un filo di olio extravergine d’oliva.
Infine, è importante sottolineare che la carne salada può essere consumata cruda senza correre rischi, in quanto prodotta seguendo serrati standard produttivi e sottoposta a controlli rigorosi.