I carciofi dal cuore morbido e tenero offrono un mix di sapore delizioso e importanti nutrienti per il benessere del nostro organismo. Aggiungerli alla nostra alimentazione può contribuire a una dieta equilibrata e promuovere uno stile di vita sano.
Scopriamo di più sulle proprietà di questo alimento e come cucinarli.
Carciofi in cucina: valori nutritivi
I carciofi sono ortaggi dalle numerose proprietà nutritive e dal sapore delicato, apprezzati sia per la loro bontà che per i benefici che apportano alla salute. Questi fiori commestibili sono ricchi di fibre, vitamine e minerali essenziali, rendendoli una scelta salutare per arricchire la nostra dieta.
Esistono diverse tipologie di carciofi, ognuna con caratteristiche e sapori distinti. Una delle varietà più comuni è il carciofo romanesco, caratterizzato da foglie carnose e una punta leggermente amara. Altre varietà popolari includono il carciofo violetto di Provenza, il carciofo spinoso sardo e il carciofo spinoso di Paestum.
Il periodo migliore per coltivare i carciofi varia a seconda delle regioni, ma in generale la loro stagione va da marzo a giugno. I carciofi sono piante resistenti al freddo e possono essere coltivati in climi temperati. Tuttavia, richiedono terreni ben drenati e un’adeguata esposizione al sole per svilupparsi al meglio.
Dal punto di vista nutrizionale, i carciofi sono una fonte eccellente di fibre alimentari, che favoriscono la digestione e contribuiscono alla sensazione di sazietà. Sono anche ricchi di vitamina C, che aiuta a rafforzare il sistema immunitario e a combattere i radicali liberi nel nostro corpo. I carciofi contengono anche importanti minerali come potassio, magnesio e ferro.
Inoltre, i carciofi sono noti per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, che possono contribuire a proteggere il cuore e a ridurre il rischio di malattie croniche. Studi hanno anche suggerito che i composti presenti nei carciofi possono favorire la salute del fegato e aiutare a ridurre il colesterolo.
Per godere appieno dei benefici dei carciofi, è consigliabile cucinarli in modo semplice e leggero. Si possono cuocere al vapore, bollire o grigliare, mantenendo così intatte le loro proprietà nutritive. I carciofi possono essere utilizzati in numerose preparazioni, come insalate, risotti, pasta o come contorno per carni e pesce.
Carciofi dal cuore morbido e tenero
Considerare questo piatto un contorno è davvero limitativo in quanto si presenta davvero come un piatto unico, si tratta dei carciofi dal cuore morbido e tenero, una ricetta davvero speciale che non può mancare quando è la stagione di questa pianta.
Con la ricetta che segue, avremo la possibilità di scoprire un paio di trucchetti che li rendono morbidi e saporiti, perfetti da portare in tavola, magari con un contorno di patate.
Carciofi dal cuore morbido e tenero
Equipment
- ciotola capiente
- pentola con coperchio
- carta da forno
- pirofila da forno
- coltellino a punta
Ingredienti
- 10 carciofi
- 5 spicchi di aglio
- 1 mazzetto di prezzemolo
- q.b. pane grattugiato
- q.b. olio evo
- q.b. sale
- q.b. vino bianco
- q.b. acqua
Istruzioni
- Iniziamo a preparare la ricetta dei carciofi dal cuore morbido e tenero partendo naturalmente dall'acqua acidulata al limone. Questa è fondamentale per due motivi principalmente impedisce ai carciofi man mano che li andiamo a pulire di diventare neri di ossidarsi.
- Inoltre aiuteranno molto anche le nostre mani, se si lavora senza guanti perché anche le mani quando si stanno pulendo dei carciofi tendono a diventare un po' nere.
- Quindi prepariamo acqua e limone e poi iniziamo a pulire i nostri carciofi, naturalmente puliamo anche il gambo spuntiamo le punte dei carciofi e allarghiamo bene i petali infiliamo la punta del coltello all'interno per vedere se c'è la classica barbetta. Semmai la togliamo e immergiamo man mano che puliamo i carciofi nell'acqua e limone.
- Ora continuiamo preparando la panatura per i nostri carciofi perché diciamo la ricetta è quella quasi classica dei carciofi fatti in pentola.
- Quindi tagliamo a piccoli pezzi l'aglio e prezzemolo insieme come all'incirca per 10 carciofi 5 spicchi d'aglio naturalmente un mazzetto di prezzemolo tritato fresco e del pane grattugiato e dell olio extravergine di oliva.
- La panatura deve avere la consistenza della sabbia bagnata quindi si dovrà inzuppare bene bene il pane.
- Ora passiamo a condire i carciofi, quindi prendiamo una pentola con il fondo alto in modo che la cottura sia uniforme e iniziamo a prendere i carciofi che sono stati a bagno in acqua e limone per circa 30 minuti.
- Quindi li andiamo a salare anche all'interno del carciofo una volta che le abbiamo salati tutti li dobbiamo riprendere uno ad uno e cercare di allargare bene i petali con le mani per inserire all'interno la farcitura.
- Dunque iniziamo a farcire tutti i carciofi cercando di allargare bene le foglie e inseriamo bene la farcitura e li risistemiamo nella stessa pentola a testa in giù.
- Idealmente si dovrebbe sistemarli in una pentola che li contiene tutti e li fa stare ben stretti, in modo che non si muovano durante la fase della cottura, stando uno vicino all'altro.
- I gambi una volta pelati vanno sistemati nella pentola, e poi iniziamo a condire con olio extravergine, un bicchiere di vino bianco e acqua fino a coprire bene i carciofi, che devono essere immersi completamente nel liquido. Questo è il segreto per far venire i carciofi teneri teneri.
- Mettiamo sul fuoco e portiamo a bollore, per farli venire veramente teneri un segreto è quello dei coprirli con la carta forno bagnata ben strizzata, perché così si modella bene..
- Si lascia cuocere a fuoco basso per 50 minuti, o un'ora, ma ogni tanto si dovrà controllare perché il rischio è che sotto la carta forno il carciofo sia completamente asciugato, e potrebbe iniziare a bruciare.
- Quindi occorre fare attenzione, e in tal caso meglio aggiungere un po' di acqua calda, per fare i carciofi teneri ci voglia una cottura molto lunga a fiamma bassa.
- Ora si fa l'ultimo passaggio dove li tiriamo fuori dalla pentola li sistemiamo in una pirofila in pyrex e una volta che li abbiamo messi così lasciando appena appena un po' di intingolo alla base li andiamo a passare inforno un quarto d'ora a 180° gradi.
- Questo li renderà ancora più saporiti, e una volta che sono pronti li tiriamo fuori dal forno per gustarli, Se poi si lasciano raffreddare un po' diventano ancora più buoni e infine si portano in tavola!
Vini da servire con i carciofi dal cuore morbido e tenero
Per accompagnare i carciofi dal cuore morbido e tenero, si consiglia di optare per un vino bianco secco e fruttato o un vino rosato fresco e leggero. Ecco alcune opzioni che si possono considerare:
Vermentino – Questo vino bianco italiano è noto per la sua freschezza e aromaticità, con sentori di agrumi e fiori bianchi. Si abbina bene ai sapori delicati dei carciofi.
Greco di Tufo – Proveniente dalla regione campana, questo vino bianco secco ha un carattere minerale e un retrogusto leggermente amarognolo che si sposa bene con i carciofi.
Pinot Grigio – Questo vino bianco leggero e vivace è una scelta classica per i piatti a base di carciofi. Ha un sapore fruttato e un’acidità piacevole.
Rosato di Provence – Se preferisci un vino rosato, il Rosato di Provence è una buona opzione. È fresco, leggero e presenta aromi di frutta rossa e agrumi che si combinano bene con i carciofi.
Chardonnay – Se desideri un vino bianco più strutturato, uno Chardonnay di buona qualità potrebbe essere una scelta interessante. Opta per uno Chardonnay non troppo legnoso per evitare di coprire i sapori dei carciofi.
Ricorda che la scelta del vino dipende anche dalle preferenze personali, quindi se hai una preferenza specifica per un determinato stile di vino, non esitare a seguirla. Buon appetito!