Per molti il cappuccino è un piacere a cui è difficile rinunciare al mattino, tuttavia non sempre abbiamo la possibilità di gustarlo al bar. Vediamo come fare un cappuccino fatto in casa perfetto!
Il cappuccino è una delle bevande più amate dagli italiani, soprattutto la mattina a colazione. Ma perché il cappuccino è così piacevole e appagante? Quali sono i suoi benefici e le sue origini?
Benefici e origini del cappuccino
Il cappuccino deve il suo nome ai frati cappuccini, un ordine religioso che indossava una tonaca marrone con un cappuccio. Si narra che nel XVII secolo, un frate cappuccino inventò questa bevanda mescolando caffè e latte per renderla più dolce e cremosa. Da allora, il cappuccino si diffuse in tutta Europa e poi nel mondo, diventando un simbolo della cultura italiana.
Il cappuccino ha diverse proprietà benefiche per la salute e il benessere. Innanzitutto, è una fonte di energia e di buonumore, grazie alla presenza di caffeina e di teobromina nel caffè, che stimolano il sistema nervoso e la produzione di endorfine. Inoltre, il latte apporta proteine, calcio e vitamine, utili per la crescita e la salute delle ossa. Infine, il cacao o la cannella aggiungono un tocco di gusto e di aroma, oltre a contenere antiossidanti e minerali.
Cappuccino fatto in casa – wineandfoodtour.it
Bere il cappuccino la mattina a colazione è un piacere che si può concedere ogni giorno, senza esagerare. Si tratta di un rituale che aiuta a iniziare la giornata con positività e serenità, magari accompagnato da una brioche o da un biscotto. Il cappuccino è anche un’occasione per socializzare e condividere un momento di convivialità con gli amici o con i colleghi. Insomma, il cappuccino è una bevanda che fa bene al corpo e allo spirito, tuttavia non sempre possiamo recarci al bar e spesso quando proviamo a farlo a casa non ci soddisfa. In questo articolo vedremo come fare un cappuccino perfetto!
Come fare un cappuccino fatto in casa perfetto
Fare un cappuccino fatto in casa perfetto non è impossibile, ma richiede alcuni accorgimenti e una buona dose di pazienza. Il cappuccino è una bevanda composta da tre elementi: il caffè, il latte e la schiuma. Vediamo quali sono i passaggi per preparare ognuno di essi al meglio.
Il caffè deve essere espresso, possibilmente preparato con una macchinetta a pressione o con una moka. Il caffè deve essere forte e aromatico, ma non troppo amaro o bruciato. In genere si consiglia di usare una miscela di qualità, macinata al momento e ben pressata nel filtro.
Il latte che si utilizza per preparare un cappuccino può essere fresco oppure UHT, l’importante è che sia di qualità. In alternativa, si può utilizzare anche una bevanda vegetale, come ad esempio quella di soia, in versione “barista”, che può essere facilmente montata o utilizzata per preparare bevande simili. La scelta tra latte intero o scremato dipende dalle proprie preferenze, ma è importante considerare il fatto che il latte intero contiene un quantitativo di grassi più alto, ed è ideale per essere montato a caldo, come richiesto dalla preparazione del cappuccino. D’altra parte, se si vuole montare il latte freddo, il latte scremato risulta essere più comodo poiché ingloba aria più velocemente. Inoltre la temperatura giusta del latte è di 60-62°C.
Cappuccino cremoso – wineandfoodtour.it
La schiuma si ottiene montando il latte con un frustino, un vaporizzatore oppure un montalatte. La schiuma deve essere densa e cremosa, ma non troppo secca o liquida. Per non smontarla deve essere versata sul caffè con delicatezza, creando un contrasto di colori e di temperature.
Per completare il cappuccino fatto in casa perfetto, si può spolverare la superficie con del cacao amaro o della cannella in polvere, a seconda dei gusti. Possiamo anche aggiungere una spruzzata di panna montata o di zucchero a velo per renderlo più goloso.
