In Spagna esiste un magnifico capolavoro architettonico del medioevo, Il meraviglioso Monastero Reale di Nuestra Señora de Guadalupe. Scopriamo dove si trova e cosa vedere!
Splendido capolavoro medievale, il Monastero Reale di Nuestra Señora de Guadalupe si trova in provincia di Caceres, precisamente in Estremadura. A colpire di questo straordinario capolavoro della Spagna è l’altare della Madonna nera di Guadalupe, che è fra le sculture più belle della nazione e anche fra le icone religiose più venerate dai fedeli.
Dichiarato Patrimonio UNESCO, il monastero è imponente, è realizzato in stile gotico-mudéjar e somiglia ad una fortezza. Composto da quattro parti, ha otto torri ed è così bello che lascia estasiati. Scopriamo tutte le meraviglie da vedere in questo spettacolare monastero della Spagna!
Realizzato in stile mudéjar nel XIV secolo, il chiostro del Monastero è un vero e proprio gioiello, straordinario con i suoi archi magnifici e i vari dipinti che man mano narrano i miracoli compiuti dalla Madonna.
Noto come il chiostro dei miracoli, il chiostro ha come principale elemento il tempio situato al centro del cortile. Invece, guardando il pavimento delle arcate del chiostro si possono ammirare le tombe dei priori del monastero. Dal chiostro partono gli altri ambienti da visitare, ovvero la sagrestia e i musei.
Splendida attrazione del Monastero Reale di Nuestra Señora de Guadalupe è la Sagrestia, nota anche come la “Cappella Sistina dell’Estremadura“. Questo appellativo è dovuto al fatto che il soffitto è decorato con affreschi preziosi, realizzati dagli allievi di Zurbarán. La sala, dedicata a San Girolamo, è decorata con affreschi narranti la sua vita.
Decorano la sagrestia altri dipinti preziosi come realizzati sempre da Zurbarán, originario del paesino Fuente de Cantos, nell’Estremadura. I dipinti raffigurano la vita quotidiana dei monaci e sono inconfondibili per la tecnica del chiaroscuro.
Nella piccola cappella sul retro sono esposte altri capolavori di Zurbarán riguardanti San Girolamo, come L’Apoteosi di San Girolamo, sotto il quale si trova una scultura in terracotta del santo.
Altre meraviglie si possono ammirare nella Cappella di San Giuseppe del XVI secolo. Qui sono custodite varie reliquie di santi provenienti da Roma, ma anche corone preziose, mantelli e gioielli. Si tratta di ornamenti di alto valore, riservati in occasione della festa del santo patrono, che si celebra l’8 e il 9 settembre.
Immancabile è una visita ai fantastici Musei del Monastero di Guadalupe. Ecco quali sono:
Museo delle Belle Arti – In questo museo si possono ammirare un Cristo in croce d’avorio, un altro crocifisso in avorio più piccolo attribuito a Michelangelo e preziosi dipinti, fra cui l’Incoronazione della Vergine, San Pedro e San Andrea, la Confessione in prigione di Goya, otto tele di Zurbarán, oltre opere di Rubens e tre opere di El Greco.
Museo dei libri sacri – qui sono custoditi i libri di preghiera e i canti dei monaci. Ci sono in tutto 107 copie, con fogli in pelle di agnello e canzoni sono scritte in latino antico. Il testo più importante della collezione è il libro di preghiere del Priore.
Museo degli ornamenti e tuniche – si possono ammirare le varie tuniche indossate dai monaci per ogni occasione e tessute da loro con fili d’oro.