Una delle spezie più utilizzate in questo periodo dell’anno è sicuramente la cannella. Il suo profumo inconfondibile e il suo aroma unico la rendono la regina di molte ricette sia dolci che salate.
La cannella
Anche i meno esperti in cucina conoscono la cannella come spezia. Essa viene venduta abitualmente sotto forma di polvere oppure a forma di bastoncini, ma cos’è realmente questa spezia? La cannella viene ottenuta dalla parte legnosa dell’omonima pianta, che scientificamente prende il nome di cinnamon zeylanicun. Questa spezia è una delle più antiche al mondo in quanto a conoscenza e utilizzo. Basti pensare che la Bibbia sin nei suoi primi libri ne trova menzione. Inoltre veniva utilizzata anche da popoli antichi come gli Egiziani, che ne conoscevano solo in parte i suoi molti usi.
Tè alla cannella-wineandfoodtour.it
Benché sia usata come spezia per insaporire e donare un buon profumo a preparazioni dolci e salate, è anche molto utilizzata per la preparazione di bevande. Sono in pochi però a conoscere e utilizzare la cannella, non solo per il suo sapore, ma per le sue qualità benefiche. In effetti anch’essa come tante spezie e piante aromatiche, nasconde molteplici benefici, attenzione però a non eccedere perché potremmo imbatterci in effetti collaterali. Ma scendiamo nel dettaglio e analizziamo più approfonditamente ogni aspetto.
Benefici e proprietà
Il beneficio più grande della cannella è il suo potere disinfettante e antisettico. Queste qualità la rendono particolarmente utile per alleviare infezioni del cavo orale, magari con la preparazione di tisane o infusi. Inoltre in caso di lesioni si è riscontrato che applicare un po’ di questa spezia in polvere, ne favorisca la disinfezione e la guarigione. Altri studi più recenti hanno riscontrato un fattore ancor più importante riguardo questa spezia, essa infatti sembrerebbe essere d’aiuto in soggetti affetti da diabete di tipo 2. Favorirebbe infatti la riduzione dei livelli glicemici aiutando così chi soffre di questa patologia, a gestirla al meglio.
Cannella in polvere-wineandfoodtour.it
Non manca anche l’apporto vitaminico, essa contiene infatti molte vitamine del gruppo B, vitamina C, E, K, ma anche sali minerali come calcio, potassio, fosforo, zinco, ferro e selenio. Un ultimo fattore di cui tener conto è la capacità della cannella di favorire la digestione. Una tisana a base di cannella dopo i pasti quindi potrebbe aiutare questo processo facendoci sentire meglio. Che dire quindi? Non usate ancora la cannella nelle vostre preparazioni? Ora non avete più scuse per non utilizzarla.
Controindicazioni
In linea di massima la cannella se assunta in quantitativo moderato non provoca controindicazioni, comunque si è riscontrato che, se usata in modo smodato può creare irritazioni a livello cutaneo. Si sconsiglia anche l’utilizza di questa spezia in gravidanza perché si pensa possa nuocere al nascituro, benché non ci siano reali prove di questa affermazione.
