Avete mai sentito parlare della Candelora? Questa giornata speciale segue di poco i famosi “giorni della merla”, ovvero i giorni più freddi dell’anno. Secondo la credenza popolare, la Candelora è in grado di predire la fine dell’inverno e l’avvento della primavera. Siete curiosi di saperne di più?
Che cos’è la Candelora?
Pur non essendo segnato in rosso sul calendario, il 2 febbraio 2024 è un giorno speciale perché ricorre la cosiddetta Candelora. Forse pochi sanno che in questo preciso giorno, secondo la tradizione cattolica, Gesù fu presentato al tempio e ci fu anche la purificazione di Maria.
Poiché il giorno di Natale cade sempre il 25 dicembre e la Candelora tradizionalmente ricorre 40 giorni dopo la nascita di Gesù, ossia dopo il 25 dicembre, ne consegue che la Candelora ricorre ogni anno sempre il 2 febbraio. A differenza di Pasqua e di Carnevale la cui data varia ogni anno, questa ricorrenza ha una data fissa.
La festa della Candelora prende il suo nome da “candelorum” che significa candele e fa riferimento alla benedizione dei ceri e delle candele fatta proprio in questa data. In realtà per “candelorum” si intende più genericamente anche la luce di Gesù Cristo che come un faro indica la retta via ai fedeli così come la luce del Sole che segna la fine dell’inverno e delle tenebre e l’avvento della stagione primaverile.
Prima dell’istituzione della festa cristiana della Candelora il 2 febbraio, in epoca romana si festeggiava proprio in questa data la festa delle calende in onore della dea Februa. Si trattava di un rito propiziatorio per garantire un raccolto abbondante.
Proverbi e Detti del 2 febbraio
Un po’ come avviene per i giorni della merla, corrispondenti agli ultimi 3 giorno di gennaio, anche quello della Candelora che cade ogni anno il 2 febbraio ha un rapporto speciale con il meteo. Sono tantissimi gli antichi detti e proverbi di tradizione contadina legati a questo giorno speciale che avrebbe il potere di predire l’arrivo o il ritardo della primavera. A seconda della regione però cambiano i detti e anche le credenze popolari.
Per esempio in Piemonte si dice “a fà brut a la Candlora, da l’invern i soma fòra. Se la candeila a fa cer, n’aut inver” ossia “Se fa brutto alla Candelora, dall’inverno siamo fuori. Se la candela rischiara, ci sarà un altro inverno“. In Lombardia invece il proverbio dice esattamente l’opposto: “Alla Madonna della Candelora dall’inverno siamo fuori, ma se nevica o tira vento per quaranta giorni siamo ancora dentro“.
Chissà quale dei due proverbi avrà ragione. Quest’anno le previsioni meteo portano sole in da Nord a Sud della penisola.