Camminare in una bella giornata di sole e ritemprante e ci permette di rigenerare mente e corpo. Molti preferiscono passeggiare subito dopo i pasti perché asseriscono migliori la digestione. Ma è realmente così? Analizziamo alcuni studi.
Camminare: c’è un momento adatto?
Partiamo con il presupposto che una bella passeggiata ci ritempra sia dal punto di vista fisico che mentale. Ci aiuta ad alleviare lo stress e la tensione e allo stesso tempo ci permette di bruciare qualche caloria. Camminare però è un termine abbastanza generico per definire un “esercizio”. Possiamo infatti camminare con velocità e intensità differenti e queste potrebbero incidere sul quantitativo di calori consumate, ad esempio. In linea di massima comunque, che camminiamo ad un ritmo o ad un altro, l’abitudine di fare una camminata durante la giornata è una buona abitudine.
Secondo alcuni studi infatti camminare con regolarità migliora la salute delle nostre ossa e la risposta muscolare. Inoltre aiuta il controllo della pressione sanguigna e a regolarizzare i livelli di colesterolo. Camminare migliora anche la funzionalità intestinale e respiratoria. Visti tutti i benefici derivanti da questa abitudine, ci si chiede se ci sia un momento migliore per metterla ina pratica. Ebbene non esiste un momento migliore, perché ognuno ha esigenze e tempi differenti a disposizione. Ma se potessimo scegliere, uno studio pubblicato su Frontiers in Physiology, può venirci in aiuto.
Secondo questo studio gli uomini che praticano esercizio la sera, bruciano più grassi e si sentono meno affaticati, nonché migliorano la pressione sanguigna. Per le donne invece sembra che il momento in cui decidano di allenarsi influisca proprio sul risultato. La mattina riducono il grasso addominale, la sera aumentano la forza muscolare. E se volessimo camminare dopo i pasti?
Camminata dopo i pasti
Siamo giunti alla conclusione che camminare fa bene e questo è confermato da tanti studi. Farlo dopo i pasti però potrebbe esserlo ancor di più, ma bisogna farlo nel modo giusto. Quella dopo i pasti dovrebbe essere una vera e propria passeggiata e non una camminata veloce e intensa. Camminando in modo regolare ma adagio, favorirà la digestione, al contrario una camminata vigorosa potrebbe creare disturbi digestivi. A sostegno di questa affermazione c’è una ricerca che è stata pubblicata sulla rivista Sports Medicine.
Secondo questo studio basta una camminata leggera di pochi minuti (anche solo 5) per regolarizzare i livelli di zucchero nel sangue. Questi raggiungono il loro picco 1 ora dopo che abbiamo mangiato, quindi sarebbe bene fare la nostra passeggiata subito dopo i pasti e non aspettare. Se avete un amico a quattro zampe questa potrebbe essere un ottima occasione per portarlo a spasso e passare del tempo insieme all’aria aperta.
Concludendo quindi possiamo affermare che camminare fa bene alla salute, ma farlo al momento e nel modo giusto lo è ancor di più.