Caldaro è un luogo ancora poco conosciuto, ma di certo possiamo considerarla un’altra perla del Trentino-Alto Adige che prende il nome dal suo meraviglioso lago immerso nel verde, tra alberi secolari, vigneti e boschi, ed una distesa immensa di vari alberi da frutta
Tra i tanti laghi che si trovano in questa meravigliosa regione, il lago di Caldaro si contraddistingue per la temperatura delle sue acque più alta di tanti alti. Un altra attrazione del luogo riguarda i numerosi amanti del surf, che grazie ad un vento proveniente dal lago di Garda attira numerosi di loro.
Caldaro, i lago e le sue meraviglie
In questa osai di pace possiamo anche assaggiare un vino che prende il nome dal suo lago, “Lago di Caldaro scelto”, ed un altro dei suoi vini pregiati, conosciuto con il nome di Schiava, un vino amato ed apprezzato in tutti il mondo da veri amanti ed intenditori. Che con il passar del tempo, visto l’apprezzamento e le lodi ricevute per i loro vigneti i produttori hanno pensato di intraprendere anche una produzione di vini bianchi, anch’essa molto apprezzata a livello mondiale.
Ad iniziare da questo periodo, ovvero dalla metà di Febbraio, per gli amanti delle lunghe passeggiate, immersi nella natura donandoci un toccasana per il corpo e la mente, possiamo trovare, il sentiero della pace che collega Caldaro a Castelvecchio, una delle tante affascinanti frazioni di Caldaro.
Per chi invece è amante del panorama che toglie il fiato quando lo si può ammirare dall’alto, in questo posto incanto possiamo anche trovare la funicolare della Mendola, anche questa attira migliaia di turisti.
Tra storia e paesaggio
In pochi conoscono questo luogo incantato e la sua storia, infatti nel passar degli anni ha cambiato spesso il suo nome, ma tutti però hanno in comune un particolare, la loro radice latina. Le parole che potrebbero aver ispirato il suo nome: Caltare, ma anche Chaltar oder Caldarium oppure caldarium, che significa calderone, oppure paiolo, che per chi non lo conosce, sarebbe la famosa padella di rame che ancora oggi viene usata per cucinare la polenta.
Un altro posto caratteristico e molto apprezzato dai residenti del luogo e non, è la piazza del mercato, nota anche per aver ospitato numerosi concerti/eventi e la banda musicale del posto. Nota anche per il suo mercato, fatto dai contadini del posto, dove vendono i prodotti coltivati da loro stessi.
Per chi invece non è amante dei luoghi affollati nei periodi estivi, recandosi a Caldaro agli inizi di settembre, si ritrova immerso in un occasione unica, una splendida giornata da trascorrere assaggiando i vari vini dell’anno e la conclusione del periodo estivo. A questo evento partecipano in tanti, oltre a tantissimi curiosi ed appassionati, anche tanti produttori, infatti per chi fosse davvero interessato possiamo trovare con gran sorpresa, anche l’Accademia del vino con una variegata scelta.
Un altro luogo da visitare assolutamente a Caldaro, è la chiesa che fu dedicata a Maria Assunta, nota per un incendio che si sviluppò negli anni passati e l’unica cosa che rimase quasi intatta fu il suo campanile, visibile anche dal lago, infatti è alto ben 75 metri.