Pensare ad una giornata senza il caffè può sembrare impensabile a molti. Carburante delle nostre giornate, il caffè è molto consumato, ma quante tazzine al giorno è giusto bere? Scopriamolo insieme.
Una delle bevande più amate e apprezzate nel mondo è sicuramente il caffè. Aroma intenso, colore bruno e profumo unico, fare a meno di una tazzina di caffè sembra impensabile, soprattutto per gli italiani che utilizzano questa bevanda in un’infinità di preparazioni. Ma non è solo il sapore a rendere il caffè così tanto apprezzato, esso è infatti riconosciuto per le sue capacità eccitanti. Ed è proprio questo il motivo per il quale viene utilizzato come carburante al mattino per svegliarsi al meglio o come sostegno durante le lunghe giornate lavorative.
Se parliamo poi del fattore calorico, c’è da dire che le calorie contenenti in questa bevanda sono praticamente nulle, essa è infatti preparata prevalentemente con acqua. Ciò che non mancano invece sono vitamine e minerali come ad esempio fosforo, potassio e sodio. Ma che dire dei benefici derivanti dall’assunzione di caffè? Scopriamoli tutti.
Sappiamo bene che il caffè contiene caffeina in quantità maggiori o minori in base alla tipologia di bevanda che stiamo consumando, ma questo è un aspetto che approfondiremo più avanti. Ma è proprio questa molecola alcaloide contenente nella bevanda a creare benefici al nostro organismo. Essa è infatti un eccitante e stimolante naturale che permette di ottenere un aumento di alcune funzionalità, vediamole nel dettaglio:
Vista da questa prospettiva questa sembra la bevanda per eccellenza. Ma ci sono anche delle controindicazioni di cui tener conto per poter scegliere quante tazzine di caffè bere ogni giorno.
Se è vero che ci sono dei benefici è vero anche che possono esserci delle controindicazioni nel consumo del caffè. Partiamo dicendo che come ogni alimento ciò che porta le controindicazioni è l’eccesso. Quasi nessun alimento risulta nocivo se mangiato con parsimonia, ma anche l’alimento più buono e salutare può risultare nocivo se consumato in quantità eccessive. Come abbiamo analizzato prima infatti, la stessa caffeina che risulta portare benefici può diventare un nemico se assunta in quantità eccessive.
L’effetto eccitante ed energizzante della caffeina può tramutarsi in nervosismo, ansia e insonnia se questa viene assunta in una quantità eccessiva. Ma non si limita a questo, il caffè può portare acidità di stomaco, infatti è praticamente vietato a chi soffre di reflusso gastroesofageo. E come abbiamo accennato in precedenza è sconsigliato a chi soffre di problemi cardiaci come aritmie, extrasistole o tachicardia, poiché ne aumenterebbe la problematica.
È sconsigliato un uso eccessivo di questa bevanda anche a chi soffre di anemia o osteoporosi, inquanto la caffeina può ridurre l’assorbimento di calcio e ferro. C’è però chi non ha di questi problemi e decide di bere molti caffè durante la giornata, questi però rischiano di diventarne dipendenti, esiste infatti un termine apposito per questo tipo di dipendenza, ovvero “caffeismo“. Come ogni dipendenza anche questa può portare a uno state di nervosismo continuo e ansia, nonché mal di testa in caso di astinenza.
Per non incorrere in queste problematiche quindi, quante tazzine di caffè al giorno si possono bere?
Il consiglio che ci viene dato è quello di non superare i 300/400 mg di caffeina al giorno. Questo quantitativo ovviamente si riferisce ad una persona che non ha particolari problemi, o perlomeno nessuno dei problemi su citati. Ma se vogliamo essere più specifici, quanta caffeina contiene una tazzina di caffè? Un espresso in media contiene dai 50mg agli 80 mg di caffeina, questo porta quindi il consumo in tazzine ad una media da non superare, di 4 tazzine al giorno.
Qualcuno penserà: “ma io non prendo l’ espresso perché è troppo forte, preferisco il caffè preparato con la moka oppure un caffè più lungo, contengono più acqua, quindi meno caffeina.” Sbagliato!
Una tazzina di caffè lungo o un americano possono arrivare ad avere anche 120mg di caffeine, maggiore è invece quello in moka che può arrivare fino a 150 mg di caffeina in una tazza. In questo caso quindi le dosi si riducono ad un massimo di 2/3 tazzine al giorno. Ma ci sono gli amanti di questa bevanda, coloro che amano il sapore intenso e il profumo avvolgente e che non riescono proprio a fare a meno di consumarne in quantità.
Quale consiglio possiamo dare? Preferite il decaffeinato, una tazzina di questo caffè contiene solo 5/8 mg di caffeina, risulta quindi molto leggero. Ideale è anche per tutte le categorie su citate poichè contenendo pochissima caffeina non indurrà le problematica a essa connesse.