Capita sempre più spesso di leggere sulle etichette di alcuni prodotti che possono contenere grilli e il discorso vale anche per il caffè, se ha questo dettaglio, infatti il caffè contiene grilli!
È da poco diventato semplice trovare farine alternative alla tradizionale farina di frumento dato che ormai si possono trovare, in qualsiasi supermercato, farine di riso, farro e segale nonché farine appositamente preparate per le persone intolleranti al glutine. Una delle ultime, oggetto anche di dibattiti etici e nutrizionali è la farina di grilli.
La produzione della farina di grilli, ha inizio con l‘allevamento di questi insetti, che vengono selezionati, disidratati, tostati e infine polverizzarli. Gli insetti utilizzati per produrre la farina alimentare sono allevati in appositi allevamenti, dove vengono sottoposti a controlli rigorosi per garantire la sicurezza sanitaria e igienica.
Vantaggi della farina di grillo
L’allevamento dei grilli presenta numerosi vantaggi rispetto a quello di altri animali da allevamento. In primo luogo, il consumo di risorse come acqua ed elettricità è ridotto al minimo, rendendo l’allevamento più sostenibile dal punto di vista ambientale. Inoltre, gli spazi necessari per l’installazione delle strutture sono molto più piccoli rispetto ad altre forme di allevamento, rendendo questa pratica molto più flessibile e adattabile a diverse situazioni.
Un altro beneficio dell’allevamento di grilli è che gli escrementi prodotti sono un ottimo fertilizzante biologico per le colture. Questo significa che, anziché rappresentare un problema per l’ambiente, come accade spesso nel caso di altri animali da allevamento, come i maiali, i liquami dei grilli possono essere utilizzati in modo efficace come fertilizzante biologico.
Il fatto che gli escrementi prodotti rappresentino una bonifica per l’ambiente è particolarmente significativo. In media, per ogni chilogrammo di grillo prodotto, si generano 4,5 kg di escrementi, che possono essere convertiti in molte tonnellate di fertilizzante all’anno. Questo significa che l’allevamento dei grilli non solo rappresenta un’alternativa sostenibile e a basso impatto, ma offre anche una fonte di reddito aggiuntiva grazie alla possibilità di valorizzare gli escrementi e generarne un profitto.
Alcune aziende stanno cercando di sensibilizzare il pubblico e promuovere l’uso di insetti come fonte proteica alternativa attraverso la comunicazione e l’educazione sui benefici dei prodotti a base di insetti. Questi prodotti stanno gradualmente trovando spazio sul mercato, grazie alle loro proprietà nutrizionali e al loro basso impatto ambientale, ma la loro diffusione resta ancora relativamente limitata perchè non a tutti piace l’idea di mangiare un biscotto con un grillo o di bersi un caffè e pensare che all’interno ci sia una zampetta o l’ala di uno di questi insetti.
Leggi bene l’etichetta, se noti questo dettaglio il caffè contiene grilli
Il caffè è una bevanda molto amata in tutto il mondo e ogni paese ha le sue varianti. In Italia, ad esempio, sono presenti ben quaranta tipi di caffè tra cui l’espresso, il ristretto, il cappuccino, il doppio. Di solito, quando si ordina un caffè in Italia, si intende l’espresso con la sua spessa e inconfondibile crema. Questo tipo di caffè è molto famoso in tutto il mondo grazie all’invenzione della macchina da espresso a leva, creata nel 1948 da Antonio Gaggia. Chi preferisce può anche scegliere il caffè decaffeinato, che non dovrebbe contenere la sostanza stimolante della caffeina tra gli ingredienti.
Molte persone non sono a conoscenza del fatto che il caffè, in modo del tutto insospettabile, contiene una quantità significativa di frammenti di insetti – da 80 a 83 per tazza. Questi sono i resti di quegli animaletti che infestano le piante di caffè e che spesso finiscono nella tostatura insieme ai chicchi.
I parassiti e gli insetti del caffè si ritrovano anche nel macinato e, per via della loro piccolezza, possono confondersi facilmente senza essere notati a occhio nudo. Nonostante la loro invisibilità, tuttavia, questi frammenti non influiscono sul sapore del caffè e non sono nocivi per la salute umana, motivo per cui questo particolare non viene spesso discusso.
In particolare, sul sito web 21bites.it, si può acquistare una miscela di caffè contenente grilli della specie “Acheta domestica”, allevati e poi essiccati per essere utilizzati in ricette particolari. L’azienda produttrice, “Jimini’s”, commercializza anche barrette proteiche con insetti, muesli con farina di insetti e cioccolato fondente.
Il caffè in questione è descritto come un mix di aroma di moca e caffè nero, perfetto per arricchire il dessert o la cioccolata calda. Nonostante il suo carattere particolare, questo prodotto sembra avere una sua nicchia di appassionati.