Avete mai assaggiato la Cachaça? Ciò che il Whisky è per la Scozia, la Cachaça è per il Brasile. Entro i confini nazionali del paese sudamericano questa acquavite viene prodotta in enormi quantità, ma al di fuori del Brasile non è famosa se non perché alla base di una celebre bevanda: la Caipirinha. Se siete curiosi di saperne di più, non vi resta che continuare la lettura di questo articolo dedicato.
Come si produce il Cachaça?
Senza perderci in aspetti tecnici troppo complicati, possiamo dire che la Cachaça viene prodotto con le canne da zucchero brasiliane che vengono spremute per ottenere uno zucchero grezzo che successivamente viene sottoposto a bollitura e poi fatto fermentare con l’aggiunta di lieviti.
Il risultato finale è una specie di “vino di canna da zucchero” che poi viene sottoposto a distillatura, usando il metodo continuo o discontinuo (la scelta è a discrezione del produttore).
Tipi di Cachaça
Anche chiamata Aguardente, Pinga o Caninha, la Cachaça viene affinata in botti di legno per 12 mesi fino a 15 anni. Dal terroir dipendono le proprietà organolettiche della bevanda e il suo colore più o meno dorato. I produttori utilizzano diversi tipi di legno, da quello di quercia americana a quello europeo, fino ad alberi autoctoni brasiliani. C’è anche chi usa tipologie aromatizzate con spezie o frutta.
Cocktail a base di questa acquavite
La Cachaça non è mai bevuta liscia, nemmeno nella sua terra d’origine: il Brasile. Solitamente viene usata per preparare un celebre cocktail chiamato Caipirinha, a base di zucchero, lime e ghiaccio finemente tritato.
Si usa il nome di Batida per indicare tutti i drink a base di Cachaça, succo di frutta e ovviamente acqua.
Con il termine Jorge Amado si indica invece un cocktail a base di lime, ghiaccio e frutto della passione, mentre la Gabriela è un drink a base di Cachaça, cannella e chiodi di garofano.
Paraty, la capitale della Cachaça
Paraty a Rio de Janeiro è da tutti considerata come la capitale della Cachaça. Lì è possibile trovare tantissime distillerie di questa celebre acquavite brasiliana. Inoltre ogni anno in questa cittadina si tiene il Festival della Cachaça, della cultura e dei sapori. Quest’anno sarà la 43esima edizione di questo celebre festival che ogni anno attira visitatori da ogni parte del Brasile e del Sud America.
Balli, musica, allegria e tanti drink vi aspettano. L’evento enogastronomico si tiene nelle ultime due settimane del mese di agosto. Per regolare il consumo smisurato di alcol durante la manifestazione ed evitare episodi di disordine pubblico, dal 2001 sono state introdotte normative rigide come il divieto durante il festival di vendere alcolici in vetro dopo le ore 22, ma solo in bicchieri di plastica o una campagna di sensibilizzazione sull’alcolismo e sul divieto di consumo di alcolici per i minorenni.
Sicuramente vale la pena prender parte al festival e degustare i diversi tipi di Cachaça dei vari produttori locali, ma vi invitiamo a bere responsabilmente e soprattutto a non mettermi alla guida a conclusione della serata dell’evento ma di prendere un taxi.