Le bustine di tè nascondono una soluzione a un problema molto diffuso e che riguarda il frigorifero. Vediamo come usare le bustine di tè in frigo.
Il tè è una bevanda che viene consumata sia a colazione e sia per fare un breve spuntino nel pomeriggio. Ovviamente, le bustine di tè vengono poi gettate via.
Invece, andrebbero conservate poiché potrebbe risolvere un problema che riguarda il frigorifero. In questo articolo parleremo proprio di un piccolo trucco che sta spopolando tantissimo.
Il famoso trucco delle bustine di tè in frigo
Che il tè offra all’organismo dei grandi benefici è risaputo ormai da secoli, ma non tutte le persone sono consapevoli che le bustine di tè hanno una modalità d’uso alternativa, sempre dopo averle usate nel modo classico, ovviamente.
Sono sempre di più le persone che tendono a massimizzare tutto quello che usano, onde ridurre il più possibile gli sprechi in cucina.
Nel caso specifico, oltre a essere salutare da bere, quanto collegato a una tisana può essere utile per altri scopi, come nel caso delle bustine di tè.
Quando arriva il periodo estivo, e le temperature si alzano eccessivamente, gli avanzi di cibo, ma anche il cibo stesso, tendono ad andare a male quasi subito.
Un valido aiuto contro i cattivi odori che arrivano dal bidone dell’umido lo dà proprio una bustina di tè.
Le bustine di tè in frigorifero
Oltre per i cattivi odori, le bustine di tè sono particolarmente utili anche nel frigo. Ogni volta che verrà aperto, dall’interno arriverà un odore di pulito e fresco.
Infatti, se vengono lasciate dentro il frigorifero, soprattutto quelle aromatizzate alla cannella o menta, rimuoveranno tutti i cattivi odori, anche quelli maggiormente intensi.
È risaputo che in estate le persone tendono a mettere tutti gli alimenti dentro il frigo per cercare di mantenerli a lungo. Quindi, è molto facile che all’interno del frigo si sprigionano dei cattivi odori.
Con una bustina di tè, ma anche di più, questo problema molto comune durante l’estate viene immediatamente risolto.
Altri utilizzi efficaci
I sacchetti di tè possono essere usati anche per altri scopi. Ad esempio, mettendoli nel compost attraverso dei piccoli fori, i livelli di azoto del terreno aumentano, attirando in questo modo i batteri che sono ottimi per la crescita delle piante.
Inoltre, sono ottimi per tenere lontane dalla pasta le farfalline, problema molto diffuso nelle dispense delle cucine italiane.
Anche se innocui, questi fastidiosissimi insetti, per deporre le loro uova, vanno ad annidarsi nella dispensa, in particolar modo nei pacchi di pasta o di farina aperti. Se accade, vanno purtroppo buttati via.
Invece, il forte odore che arriva dalla bustina di tè tende ad allontanarle. Quindi, basta metterne una nella dispensa e le farfalline spariranno subito.
Le bustine che sono state usate nel frigo non vanno buttate ma usate per la pulizia dei tappeti. Basta aprirle tutte e recuperare il loro contenuto.
Fatto questo, bisogna metterlo sul tappeto con del bicarbonato di sodio e lasciare entrambi agire. Tutti gli odori del tappetto verranno assorbiti in 20 minuti. Infine, passare l’aspirapolvere.
Per fare questo lavoro nel miglior modo possibile, 5 bustine bastano e avanzano. In questo modo, non soltanto il cattivo odore sarà sparito, ma anche lo sporco sulla superficie del tappeto.