Se state pensando ad un viaggio in Turchia quest’estate dimenticate Istanbul e prenotate per la sconosciuta Bursa, meravigliosa città ottomana. Magnifiche moschee, ricchi mausolei interamente rivestiti di maioliche, coloratissimi e vivaci mercati all’aperto (i cosiddetti bedesten) vi aspettano. Dimenticate le orde di turisti che invadono Istanbul e concedete il vostro tempo per scoprire la bella città di Bursa.
Se siete curiosi di sapere cosa vedere e cosa fare in questa antica città dell’Impero Ottomano, non vi resta che continuare la lettura di questo articolo.
Se volete sfuggire alle solite rotte del turismo di massa e visitare una città dell’antico Impero Ottomano che sia uno scrigno di tesori artistici ma al contempo non sia invasa da turisti, senza dubbio dovete scegliere Bursa. Questa ridente città da secoli conserva intatte le sue tradizioni, ma anche gli usi e i costumi. Se volete scoprire davvero come è la cultura turca, dovete visitare sicuramente Bursa e non la caotica e cosmopolita Istanbul.
Il periodo migliore per programmare un viaggio in questa destinazione è la primavera o in alternativa l’autunno.
Per raggiungere la città basta prendere un traghetto da Istanbul che impiega due ore, oppure un bus da Mudanya che impiega 25 minuti.
Il nostro tour alla scoperta di questa città non può che iniziare dal quartiere dei bazar chiamato Kapalı Çarşı, costellato di locande che affacciano sulla strada (le cosiddette han), risalenti al periodo d’oro della Via della seta.
Il Gran Bazar è il cuore della città e in epoca ottomana era celebre per la produzione di pregiata seta esportata in ogni angolo del mondo. Oggi è possibile acquistare seta di altissima qualità in ben 40 negozi collocati all’ultimo piano della zona nota come “Koza Han del bazar”.
Nel quartiere dei bazar non c’è ovviamente solo la seta, ma anche tantissimi altri oggetti come vestiti, tappeti, gioielli, pezzi d’antiquariato e anche souvenirs. Adorerete fare shopping in questo mercato vivace, ma non affollato come quello di Istanbul.
Per gli amanti dell’arte consigliamo un giro alla Moschea di Bursa, grandiosa testimonianza dell’antica architettura ottomana.
Risalente al 1399, questo edificio sacro ha ben venti cupole e due minareti. Si può visitare, ma esistono regole molto rigide per l’ingresso. Gli uomini devono togliersi il cappello e le scarpe, mentre le donne devono usare un velo per coprirsi il capo. Sicuramente vale la pena visitare questa moschea turca e dedicare del tempo ad un tour guidato per apprezzare appieno la magnificenza dell’architettura ottomana. L’importante è rispettare le tradizioni religiose di questo luogo così come della gente del posto ed evitare abbigliamento non consono come shorts, minigonne, sandali, top o indumenti succinti.
Bursa è anche la patria d’origine del İskender kebap, una pietanza a base di squisita carne cucinata allo spiedo e condita con burro fuso e salsa aromatizzata a base di pomodoro, il tutto accompagnato da un pane tipico (pide). Vi consigliamo di gustare questa specialità nel ristorante chiamato “Iskender Kebap Restaurant”. Fondato nel 1867, questo locale si vanta di aver inventato il famoso kebab turco (İskender kebap).