È vero che un bicchiere di vino rosso fa bene al cuore? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle proprietà di questa bevanda.
Molto spesso abbiamo sentito dire che bere del vino rosso può far bene al cuore. Ma, forse, non è proprio così.
Quando si parla di vino non si può che non pensare alla lunga tradizione ed eccellenza italiana.
La produzione enologica italiana
All’interno dei confini italici, infatti, ogni anno, vengono prodotti grandi quantità di questa speciale bevanda, apprezzata da numerose persone in tutto il mondo.
In effetti, il Bel Paese è il primo produttore al mondo di vino, e, l’unico vero e proprio competitor si potrebbe dire che sia la Francia.
Quest’altro Paese europeo, infatti, per poco non sfiora gli ottimi risultati italiani, dato che, soltanto l’anno scorso, ha prodotto ben 46.944.000 ettolitri.
Tuttavia, naturalmente, a parte le considerazioni dei grandi sommelier ed esperti del settore, il vino, è, di certo, una bevanda soggetta a opinioni del tutto personali.
Per esempio, c’è chi preferisce la leggerezza e freschezza del vino bianco piuttosto che il sapore intenso del rosso.
Ma, poi, ancora, ci sono alcune persone che non hanno una preferenza specifica e che, quindi, abbinano un tipo di vino o un altro a seconda della pietanza che si trova nel piatto.
D’altra parte, anche quando ci si reca al ristorante, in genere, vengono proposte specifiche bottiglie di vino per accompagnare una tale vivanda.
Comunque sia, al di là del piacere a tavola, di frequente è stato affermato che un bicchiere di vino rosso potesse anche fare bene alla salute.
In particolare, gli esperti, in passato, avrebbero considerato che bere un bicchiere di questa bevanda potrebbe avere anche dei benefici per il nostro organismo.
Certo, posto che non si esageri e che si adotti uno stile moderato anche in questo frangente.
Il vino rosso fa bene al cuore?
Comunque, in genere, si dice che un bicchiere di vino rosso abbia un effetto antiossidante e anti-invecchiamento.
Ma, poi, ancora, che agisca in modo positivo sul colesterolo e che abbia un’azione fibrinolitica e antitrombotica.
Inoltre, spesso, abbiamo sentito dire che il vino fa bene al cuore. In realtà, stando ad alcune scoperte più recenti, sembrerebbe che sia un mito da sfatare.
Alcune ricerche del passato, infatti, sostenevano che il vino potesse proteggere dai rischi di malattie cardiovascolari.
Tuttavia, gli studi effettuati, a quanto pare, non avevano tenuto conto dello stile di vita delle cavie.
In pratica, i non bevitori che si sono prestati allo studio in questione, avevano maggiori rischi cardiovascolari non perché non bevevano del vino, bensì perché non praticavano attività fisica.
Insomma, a questo punto, i ricercatori hanno dovuto ammettere che il vino non ha effetti benefici sul nostro corpo.
Tutt’al più, perlomeno, ci sono delle molecole che possono fare bene alle coronarie. Anche se, sono talmente poche che, alla fine, potrebbero non avere alcun effetto.
Senza contare, peraltro, che i rischi che corrono molte altre cellule sono decisamente troppi alti da mettere in correlazione con questo unico beneficio quasi inesistente.