Sarà capitato un po’ a chiunque di fermarsi incuriositi a guardare con quale dimestichezza e praticità gli orientali mangiano servendosi delle bacchette. In molti avranno anche provato a sostituire le posate con le bacchette, con più o meno successo…
Questi bastoncini vengono usati in diversi Paesi orientali, tra gli altri: in Cina, in Giappone, in Corea, in Vietnam e rappresentano non solo uno strumento per mangiare, ma anche un elemento rilevante della cultura gastronomica antica. Ognuno di noi si sarà fatta un’idea sul perché questi popoli utilizzano le bacchette invece che servirsi della forchetta. Nonostante possano nascere varie ipotesi in merito, il motivo che è all’origine di questa usanza è assai semplice ed estremante pratico.
Per gli orientali si tratta di uno strumento comodo con il quale mangiare
Intanto dobbiamo sottolineare come per i popoli orientali questi bastoncini rappresentino un mezzo estremamente comodo, a differenza di quanto possa sembrare. Soprattutto per il tipo di cottura degli alimenti ai quali sono abituati, visto che il cibo solitamente viene tagliato a piccoli pezzi, ma si dimostrano ideali anche per consumare riso e verdure. Insomma per gli orientali si rivelano pratiche e funzionali, consentendo di prendere anche porzioni molto piccole e rendendo facile portarli alla bocca. Certo è che per acquisire una certa dimestichezza occorre anche avere una corretta impugnatura.
Le origini delle bacchette
Ma tornando alle origini delle bacchette le loro origini antiche sono dovute alla disponibilità di materie prime sulle quali questi Paesi potevano contare. In tempi remoti queste realtà potevano contare su scarse quantità di metalli. Questa condizione li rendeva estremamente preziosi, al punto da non poter essere destinati alla realizzazione di posate, il cui costo sarebbe stato eccessivo e destinato solo ai ricchi, lasciando il popolo senza strumenti con i quali mangiare.
La decisione di utilizzare le materie prime che avevano a disposizione
La soluzione è stata quella di utilizzare le materie prime a disposizione: bambù e legno, presenti in abbondanza sul territorio. La lavorazione di questi prodotti ha consentito facilmente di realizzare quelle che conosciamo come ‘bacchette’ e non certo strumenti molto più articolati e complessi come le forchette. Ma è stato presto evidente che questi bastoncini erano adatti a consumare le pietanze tipiche locali e quindi sono state adottate e vengono utilizzate ancora oggi per consumare i cibi tipici della cucina orientale. Una scelta che ha trovato ulteriore valore nell’aspetto simbolico delle due bacchette che per la cultura cinese rappresentano i due opposti: lo Yin e lo Yang, i due opposti che insieme rappresentano il giusto equilibrio e, in maniera più profonda, l’armonia universale.