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Autunno: cosa non deve mancare in tavola

La fine dell’estate è un momento difficile, la fine delle ferie, il ritorno alla routine, i numerosi impegni e le corse per riuscire a portarli tutti a compimento. Quasi all’improvviso si viene subissati dalla quotidianità. Ma il periodo che sta per arrivare apre anche una nuova stagione: l’autunno, con i suoi colori caldi, le sue tradizioni e anche i prodotti di stagione.

Le castagne sono uno dei frutti tipici dell’autunno – wineandfoodtour.it

Nonostante per molti possa essere traumatico, il periodo che sta per arrivare porta con sé anche numerose novità piacevoli soprattutto in cucina. Ci sono tantissimi prodotti che sono simbolo dell’autunno, alimenti che contribuiscono a creare l’atmosfera calda e suggestiva del periodo, che proprio non possono mancare in tavola e che rendono la nuova stagione più piacevole.

I prodotti autunnali

Vengono associati all’autunno sapori dolci, intensi, dai colori avvolgenti e rassicuranti. Il collegamento a castagne, funghi, zucche, melograno, broccoli, mele, carciofi e anche tartufi viene naturale. Ogni stagione porta gusti propri che rendono tutto, anche lo stato d’animo, più accomodante.

Le castagne

Frutto di stagione per eccellenza, le castagne sono gradevolmente dolci, avvolgenti, anche l’odore è dolciastro e penetrante e vengono usate in molteplici modi, dai più semplici – arrosto o bollite con l’alloro – a più articolati – per arricchire un dolce -. Sono preziose per la salute, oltre all’apporto di carboidrati, contengono: potassio, fosforo, calcio, sodio, ferro e anche vitamine B2 e niacina, quest’ultima ottima per riequilibrare il sistema nervoso.

La zucca

Altro frutto di stagione è la zucca, anch’essa dal gusto dolciastro per quanto non troppo pronunciato, viene utilizzata per preparare eccezionali primi piatti, ma anche come contorno, donando grandi benefici al nostro organismo, in quanto ricca di antiossidanti naturali, in particolare la vitamina A, vitamina C, vitamina E e folati, che potenziano il sistema immunitario.

I funghi

Ma l’autunno è anche tempo di funghi. Gli amanti di questa verdura, di fatto appartenente a un regno a sé, hanno la possibilità di cimentarsi in lunghe escursioni per andare a raccogliere quelli tipici del periodo: porcini, steccherini, russole e cantarelli. Possono essere mangiati crudi in un’isolata, trifolati in padella, come condimento per un primo o semplice contorno. Sono estremamente ricchi di fibre e pertanto aiutano il benessere intestinale, ma contengono anche folati e vitamine del gruppo B, tra cui la Vitamina B2, fondamentale per la produzione dei globuli rossi e per il metabolismo, e la B3, che contribuisce al buon funzionamento del sistema nervoso e ad una corretta ossigenazione del sangue.

I funghi sono un altro prodotto tipico della stagione autunnale – wineandfoodtour.it

Il melograno

Viene estremamente naturale, poi, associare all’autunno il melograno. Si tratta anche in questo caso di un frutto dai mille benefici, ma è considerato soprattutto ottimo per il controllo del colesterolo. Viene consumato fresco, ma vi vengono realizzati anche succhi e marmellate, ma viene abbinato anche a insalate di cavolo rosso o di cereali, abbinati anche a cous cous, farro e tanti tipi diversi di frutta secca, come uva e pere.

Le mele

Nonostante siamo abituati a trovare le mele sui banchi della frutta in qualsiasi periodo dell’anno, il momento in cui si raccolgono è tra fine agosto e ottobre. Si tratta di uno dei frutti che proprio non possono mancare sulle tavole degli italiani e vengono consumate fresche, ma costituiscono anche prezioso ingrediente di magnifiche torte e crostate. Sono Ricche di fibre, vitamine, Sali minerali e antiossidanti.

I broccoli

Tra i prodotti di stagione anche i broccoli, con il loro gusto delicato che può essere esaltato con il giusto condimento, solitamente a base di burro o succo di limone. Sono una notevole fonte di antiossidanti, ma contengono anche vitamina C e vitamina A.