Purtroppo, non sempre il bucato fuoriesce dalla lavatrice profumato come vorremmo. Usare degli asciugamani che puzzano però non è di certo piacevole. Per questo, oggi vi sveleremo un metodo per renderli profumosi, morbidi e perfetti anche senza spendere una fortuna.
Quante volte è capitato che dopo aver lavato gli asciugamani nonostante l’ammorbidente, una volta asciutti avevano un terribile cattivo odore? A volte, non basta seguire perfettamente la proceduta. Scegliere tra il lavaggio a 60°, o addirittura a 90° gradi, optare per l’igienizzante o l’ammorbidente, può rivelarsi inutile soprattutto contro gli asciugamani. Capita che dopo il bucato, abbiano un fastidioso odore di muffa. Ma è inutile improvvisarsi alchimisti e inquinare il nostro ambiente con litri e litri di detersivi: ora vi diremo quale lavaggio e quale prodotto utilizzare per non avere più questo fastidioso problema.
Asciugamani che puzzano appena lavati? Il motivo
Avere asciugamani che puzzano diventa frequente soprattutto nelle famiglie numerose e con tanti bambini. In ogni caso, prima o poi, tutti dobbiamo dovuto affrontare questo problema. C’è chi però prima di arrivare alla giusta soluzione ha dovuto ripetere più volte il lavaggio.
Ma perché gli asciugami, gli accappatoi e tutti i capi di spugna tendono ad avere questo cattivo odore? Molte persone pensano che questo capita perché non si stende subito la biancheria e si lascia il bucato a lungo in lavatrice. Effettivamente, in parte può essere per questo. Ma non è l’unico motivo.
La spugna, essendo un tessuto che assorbe tanta acqua, resta bagnata a lungo e se resta al chiuso oppure in un posto dove non circola aria, tarda ad asciugarsi e l’acqua rimane troppo tempo sull’indumento creando un habitat ideale per i funghi.
Questi acari non si vedono ad occhio nudo, ma la loro presenza si avverte quando ci asciughiamo. Questo capita anche quando la lavatrice è perfettamente pulita. Infatti, la prima cosa che si fa solitamente è la pulizia profonda della stessa, con anticalcare, candeggina ma niente il cattivo odore rimane.
Perché la pulizia profonda è fondamentale ma non è l’unica cosa da fare per un bucato profumato. Innanzitutto, assicuriamoci che anche la vaschetta dove mettiamo il detersivo sia ben pulita: è un posto sempre umido e soggetto a creare muffa, possiamo aiutarci nella pulizia con un vecchio spazzolino da denti e ammonica. Prima di arrivare al rimedio ecologico per il cattivo odore, altra cosa da fare è pulire le guarnizioni.
Da molto tempo sono arrivate in commercio le famose pods: questo comodo formato di detersivi ci permette di non fare sprechi, ma ha un difetto, quello che se si usa a basse temperature non si scioglie completamente, e tende a depositarsi nella guarnizione dell’oblò, formando con il tempo residui di sporco e umido che emanano cattivo odore. Altra cosa da fare è pulire con un panno e sgrassatore l’oblò e in vetro dello sportello che ad occhio sembra sempre pulito, ma non lo è.
Ecco come evitare la puzza sugli asciugamani
Come riusciamo ad avere le nostre spugne da bagno morbide e profumate? Il rimedio lo abbiamo tutti già presente nelle nostre case ed ha un ottimo potere sgrassante. Infatti per non far puzzare asciugamani e accappatoi, più che trovare il profumo giusto dobbiamo sgrassarli, perché essendo un tessuto estremamente assorbente trattiene tutto il sebo del nostro corpo che essendo grasso a lungo andare emana cattivo odore.
Per far in modo che questo non accade basta usare aceto di vino bianco oppure il limone. Entrambi hanno la capacità di neutralizzare tutti gli odori e di sgrassare i tessuti. L’aceto inoltre ha una naturale funzione ammorbidente, mentre il limone lascia un gradevole profumo di agrumi.
Per avere la giusta efficacia facciamo in modo di lavare gli asciugamani in un primo ciclo di lavaggio con acqua calda e circa 150 ml di aceto/limone e un cucchiaio di bicarbonato se sono bianchi. Poi, facciamo sciacquare e avviamo un altro lavaggio anche a bassa temperatura con il nostro detersivo abituale.
Dopo di che facciamo in modo che la biancheria non resti nel cestello a lungo e stendiamola all’aria aperta, se non è possibile oppure ci troviamo in inverno, assicuriamoci che la stanza dove collochiamo lo stendino sia ben areata. Infine, almeno 1 volta al mese facciamo di sera un lavaggio a 90° con lavatrice vuota.