Al mondo esistono oltre 700.000 specie di funghi differenti, anche se non tutte commestibili. Alcune più rare e prelibate altre più diffuse le varietà commestibili sono comunque molteplici. Visto l’avvicinarci dell’autunno e della loro raccolta, vogliamo soffermarci su tutti i consigli relativi ai funghi, dalla raccolta al consumo.
Tutto sulla raccolta
I funghi sono tra gli alimenti autunnali migliori in assoluto. Hanno un apporto calorico irrisorio (solo 25 Kcal ogni 100gr) e sono un’inesauribile fonte di nutrimento. In effetti tutte le tipologie di fungo hanno una capacità, ovvero quella di assorbire le sostanze nutritive dall’aria e l’ambiente che li circonda. A causa di questa caratteristica comunque i funghi assorbono anche molta acqua e possono sviluppare sostanze nocive. Per questo motivo se ci si cinge a raccogliere i funghi da soli e non si conosce bene la loro natura, è sempre meglio rivolgersi ad un ispettore micologo dell’ASL di competenza. Solo dopo che l’ispettore ci avrà garantito la loro commestibilità, potremo consumarli.
Per quanto riguarda i funghi che troviamo al supermercato o dal fruttivendolo le cose stanno diversamente. Prima di essere poste sul mercato tutte le varietà vengono sottoposte ad un accurato controllo dell’ASL. Per questo motivo quando acquistiamo i funghi al supermercato possiamo star certi della loro commestibilità e qualità. Comunque se decidiamo di coltivare da noi i funghi o cimentarci nella raccolta boschiva dobbiamo stare attenti ad alcuni piccoli accorgimenti. La prima cosa da tener conto è la loro delicatezza. Procediamo in questo modo per la raccolta: con una mano creiamo una sora di rotazione e trazione alla base del fungo, mentre con l’altra manteniamo la parte di terreno sottostate. Subito dopo la raccolta i funghi vanno messi di testa in giù in un cesto o una cassetta.
Ma ora che conosciamo tutto sulla loro raccolta e su tutte le precauzioni da utilizzare prima del consumo, ci chiediamo: come possiamo utilizzarli al meglio in cucina?
Funghi: consigli in cucina
Dopo l’acquisto o la raccolta i funghi freschi vanno trattati con estrema cura. In primis non vanno conservati in un ambiente umido o in contenitori di plastica chiusi con pellicola. Questo farà in modo che nei funghi proliferino muffe e si deteriorino facilmente. Meglio porli in contenitori aperti con della carta assorbente sul fondo o in cesti di vimini. Comunque cerchiamo di consumarli in un tempo relativamente breve o perderanno la loro consistenza. Detto ciò passiamo al consumo, uno degli errori che spesso si fanno è bello di lavare i funghi. Ripetiamolo ancora una volta per chi non lo sapesse: I FUNGHI NON VANNO LAVATI. Basta semplicemente grattare via delicatamente con un coltellino il terriccio attaccato ad essi e con un pennellino spolverare le “fessure nel cappello”.
Una volta puliti i funghi possono essere consumati cotti e in alcuni casi anche crudi. Da crudi comunque sono meno digeribili e hanno un pungente sapore di terra. Prediligiamo quindi la cottura di essi, ma come cuocerli? Essendo ricchi di acqua basterà un filo d’olio in padella e i funghi si cuoceranno facilmente rilasciando la loro stessa acqua. In cottura rilasciano gran parte dei liquidi, quindi è normale vedere i funghi ridurre drasticamente la loro dimensione dopo la cottura. Possono comunque essere utilizzati per la preparazione di moltissimi piatti, dalle zuppe ai contorni, dai primi ai secondi piatti.
Funghi essiccati e congelati
Che dire invece dei funghi essiccati o di quelli surgelati che troviamo in commercio? I funghi essiccati vanno messi in ammollo prima del consumo, poi si procede con la classica cottura. Possono anche essere utilizzati da essiccati per decorare i piatti. Basterà infatti polverizzarli in un frullatore per avere una polvere super saporita ottima ad esempio per i risotti. Che dire invece dei funghi congelati? Vanno trattati come quelli freschi eccetto per il fatto che non vanno puliti prima del consumo. Concludendo possiamo affermare che questi vegetali sono tra i più rappresentativi e nutrienti della stagione autunnale. Dopo aver analizzato tutti questi consigli legati ai funghi usiamoli al meglio e trattiamoli con cura, in modo da beneficiare a pieno delle loro proprietà.