Durante le feste natalizie dopo la grande abbuffata c’è sempre spazio nello stomaco per la frutta secca e le arachidi, il cosiddetto o’spass come lo chiamano a Napoli. Le noccioline americane sono un’autentica bontà, ma come tutti gli alimenti se consumate in eccesso possono avere controindicazioni e far male all’organismo. Tostate, salate o caramellate, le arachidi sono immancabili sulla tavola di Natale. Scopriamo insieme cosa succede al nostro corpo se ne mangiamo troppe.
Le noccioline americane, lo snack per eccellenza
Impossibile resistere a sgranocchiare le noccioline americane comodamente seduti in bar in compagnia di amici durante uno dei tanti aperitivi natalizi. Anche a casa dopo la Cena della Vigilia, il pranzo di Natale e il Cenone di Capodanno, sono onnipresenti sulla tavola imbandita come post abbuffata, insieme a mandorle, castagne del prete, noci, pistacchi, datteri e ovviamente ai dolci tipici natalizi. Ma che succede se si abusa di questa leccornia salata?
Le noccioline americane, considerando quelle salate, hanno un apporto calorico molto alto: 100 grammi contengono 630 calorie. Non hanno carboidrati, ma sono ricche di fosforo, ferro, potassio, zinco e rame. Essendo un alimento ricco di fibre, se consumate nella giusta quantità (anche in piccole dosi quotidiane) fanno molto bene all’organismo.
Le noccioline americane contengono anche grassi monoinsaturi e polinsaturi, che rispetto ai grassi saturi, fanno bene al cuore e hanno un indice glicemico molto basso. Tuttavia un consumo eccessivo può avere spiacevoli conseguenze sull’organismo. Scopriamole insieme.
Controindicazioni delle arachidi
100 grammi di arachidi contengono 29 grammi di proteine. Le proteine contenute nelle noccioline americane sono l’arachina e la conarachina, e sono la causa principale di allergia e intolleranze.
Se non siete allergici alle arachidi, ma ne fate abuso durante le feste natalizie, così come se fate uso smisurato di Pandoro, Panettone o dolci tipici natalizi, potrebbe venirvi un bel mal di stomaco e nel caso peggiore coliche, dolori addominali e dissenteria. Meglio quindi regolare le dosi e mangiare un po’ di noccioline americane anche tutti i giorni che farsi una grande abbuffata tutto in una volta.
Come mangiarle?
Oltre al cosiddetto o spass, ovvero alla frutta secca mangiata post cena durante le giornate festive natalizie, le noccioline americane possono essere consumate agli aperitivi insieme a Spritz e olive, oppure sotto forma di burro di arachidi, una vera bontà da mangiare a colazione spalmato sulle fette biscottate o su una fetta di pane.
La quantità di arachidi all’interno può anche essere del 100%, poi si aggiunge a seconda del brand sale, zucchero o olio come stabilizzante. C’è anche l’olio di arachidi, ottimo per friggere le patatine, perché ha un punto di fumo molto alto e quindi regge bene le alte temperature.