Inaugurato il tunnel più lungo d’Europa: andiamo alla scoperta dell’European Hyperloop Center, un vero e proprio passo avanti nel settore dei trasporti.
È stato recentemente inaugurato il centro di prova per l’Hyperloop più lungo d’Europa: un importante passo avanti per il futuro dei trasporti. Denominato European Hyperloop Center, tale complesso ha – come obiettivo principale – quello di promuovere il progresso tecnologico e la commercializzazione futura dell’Hyperloop, che – in sostanza – si impone come un sistema di trasporto all’avanguardia. Scopriamo, dunque, insieme qualche curiosità su tale tunnel.
European Hyperloop Center, il tunnel più lungo d’Europa
Il settore dei trasporti europeo compie un importante passo con l’avvio dei test sull‘Hyperloop, progettato per trasportare passeggeri ad altissima velocità eccezionali mediante tubi in pressione ridotta.
Il 28 marzo, il mondo – d’altronde – ha assistito all’apertura dell’European Hyperloop Center, struttura unica che include il tunnel più lungo del Continente dedicato a tale tecnologia dallo spirito pionieristico.
L’European Hyperloop Center funge, dunque, da piattaforma sviluppata da aziende leader ed istituti di ricerca che ha come obiettivo principale quello di supportare lo sviluppo tecnologico e l’introduzione sul mercato dell’Hyperloop.
Situato a Groningen, nei Paesi Bassi, il centro è frutto di un’iniziativa congiunta del governo olandese, della Commissione Europea e della provincia di Groningen.
Le caratteristiche di questa struttura
Il tunnel è lungo 420 metri e, per questo motivo, rappresenta, quantomeno al momento, il tracciato più esteso in Europa dedicato all’Hyperloop. Inoltre, lo stesso rappresenta un vero e proprio passo avanti verso la realizzazione di una rete di trasporto capillare che, entro il 2050, potrebbe collegare migliaia di chilometri.
Tale tratto sperimentale è ubicato presso l’Husa Logistics, a Veendam ed è stato costruito in tempi record, utilizzando varie sezioni di tubo modulare assemblate insieme: poi, la strada è stata pavimentata in vista di una futura rete di tunnel interconnessi.
L’Hyperloop – dunque – intende, letteralmente, rivoluzionare il trasporto ferroviario, consentendo ai treni di viaggiare in tunnel pressoché privi di aria in modo da minimizzare la resistenza e raggiungere velocità fino a quasi 1000 km/h. Ciò potrebbe ridurre di molto i tempi di percorrenza tra le capitali europee.
Le dichiarazioni di Sascha Lamme, direttore del centro
Le prime tratte di breve distanza, per esempio tra città ed aeroporti, potrebbero diventare operative entro il 2030: i collegamenti più lunghi, invece, sono previsti per il 2050.
Le dichiarazioni di Sascha Lamme, direttore del Centro, sottolineano il potenziale di tale tecnologia: paragonando lo sviluppo dell’Hyperloop a quello delle autostrade, Lamme fa riferimento, nello specifico, alla scalabilità e alla rapidità di espansione possibili con l’Hyperloop, mediante il quale, in sostanza, si possono ipotizzare viaggi da Amsterdam a Barcellona della durata di poche ore.
Il progetto europeo intende, dunque, semplificare gli spostamenti da una capitale all’altra e, per farlo, bisogna sviluppare dei regolamenti ad hoc.