Hai mai sentito l’espressione “Andare in brodo di giuggiole”? Viene usata da alcune persone per indicare uno stato di grande felicità e soddisfazione.
Questa espressione ha origini antiche e si basa su un gioco di parole tra succiole e giuggiole. Le succiole erano delle castagne bollite con la buccia, che venivano mangiate come una delizia. Le giuggiole sono invece dei frutti dolci e profumati, che si usano per fare sciroppi, marmellate e confetture. Entrambi questi alimenti erano considerati dei piaceri per il palato e per l’animo, e quindi simboleggiavano la gioia e il benessere. Vediamo cosa sono le Giuggiole ed altri modi di dire.
Cosa significa l’espressione “Andare in brodo di Giuggiole”
Un modo diverso di dire “Andare in brodo di giuggiole” è “Essere al settimo cielo”, che significa essere molto felici e soddisfatti di qualcosa. Questa espressione deriva da un’antica credenza che ci fossero sette cieli, e che il più alto e bello fosse il settimo. Quindi, chi è al settimo cielo è in uno stato di estrema gioia e beatitudine.
L’espressione originale “Andare in brodo (o broda) di succiole” si riferiva alle castagne bollite con la buccia, che erano considerate una prelibatezza. In seguito, le succiole sono state sostituite dalle giuggiole, che sono dei frutti dolci e aromatici usati per fare marmellate e confetture.