Se ami gli spaventapasseri, c’è un paesino chiamato Vendersi in cui ce ne sono diversi. Non ti resta che recarti sul posto e ammirarli di persona.
Vendersi è una frazione che si trova nel comune di Albera Ligure, nella provincia di Alessandria, proprio in Val Borbera a circa 720 metri sopra il livello del mare.
I punti di interesse e i monumenti da visitare sono:
- Chiesa di San Matteo e Fortunato: risale al IX secolo e venne costruita sulle macerie della cappella del monastero benedettino gestito dai monaci di San Colombano.
- Le volte della sacrestia: dipinte con rappresentazioni floreali e gli stemmi papali, è la parte più antica del complesso e ha un certo valore storico.
- L’Abbazia di San Pietro: uno dei più antichi monasteri della zona, è dedicato a San Pietro e gestito dai monaci di San Colombano.
Ma la caratteristica principale di Vendersi sono gli spaventapasseri, la cui presenza si può leggere in un cartello proprio all’ingresso del paesino.
Gli spaventapasseri e la loro leggenda
Nell’antichità gli spaventapasseri erano considerati un simbolo di buon auspicio contro gli spiriti maligni, in quanto i contadini cercavano la protezione divina e aiuto per il loro lavoro.
Col tempo, divennero degli ottimi repellenti per gli uccelli e presero il nome di spaventapasseri.
All’inizio, una semplice croce veniva posizionata al centro del campo, ma ben presto venne ricoperta con tessuti, cappelli, sciarpe e accessori vari, facendola sembrare al guardiano del campo.
Per creare una presenza umana molto simile, il fantoccio venne collocato su bastoni di legno e vestito con vecchi abiti e un cappello di paglia.
La posa a forma di “T”, che ricorda quella di un cacciatore, e i suoni che accompagnano i movimenti ne esaltano ancora oggi l’effetto.
Spaventapasseri di Vendersi: un po’ di storia
Ora, grazie alla creatività e alla collaborazione di Silvia e Ivana, è possibile trovare queste simpatiche e colorate fantocci nel villaggio di Vendersi.
- Delfina è il primo spaventapasseri realizzato a immagine e somiglianza di una donna del paese nata nel 1900, con addosso una collana di perle e un vestito giallo.
- Matilde è l’opposto, ossia una donna abbastanza semplice che indossa una camicetta bianca, un grembiule e un foulard in testa.
- Manilo, un agricoltore molto bravo, fu collocato con molti fiori in un prato per fare da guardiano a Delfina e Matilde.
Tuttavia, dopo qualche mese, Manilo fu sfrattato perché il posto che occupava era la terra di qualcun altro, quindi dovettero cambiargli posizione.
Infatti, fu collocato in un luogo più sicuro, dove poteva ammirare il bellissimo panorama dell’antico monastero e della Val Borbera.
Una comunità che è cresciuta
La comunità di spaventapasseri è cresciuta negli ultimi tempi. Adesso in totale sono 15, tra cui Clementina, che è stata realizzata con un cappello di paglia e una gonna gitana, e Mariuccia, che si trova all’inizio di Vendersi proprio davanti a un pollaio.
Di fronte a Mariuccia c’è Giovanni, dall’aspetto burbero. Per questo motivo è stata posizionato nell’oro per spaventare le cornacchie, che sono golose di verdure.
Dentro il paese c’è Aurelio, insieme alla sua carriola, e Juliette, che porta un cappello blu, è vestita di rosa e in mano ha dei tulipani.
Molto elegante è Rosalinda, con la sua gonna di seta rosa, la sua camicia viola e un cappello dalle larghe falde.
Prossimamente arriveranno due new entry: Betty e Harry, due novelli sposini che occuperanno un posto nella valle verde.