Questa è la stagione in cui lo mangiamo più spesso e volentieri! Arrosto, in umido, al forno ecco un pesce ricchissimo di proteine che puoi trovare a meno di 3 euro.
I pesci sono una fonte preziosa di proteine, essenziali per il nostro fabbisogno quotidiano. Tra di essi, il tonno spicca per bontà e benefici, ma non possiamo trascurare il dentice, le acciughe o l’halibut. Tuttavia, esiste un pesce poco conosciuto e poco acquistato, che costa molto meno del salmone! Sai si cosa stiamo parlando?
Pesce ricchissimo di proteine
Il pesce è ampiamente incluso nelle diete principali grazie alle sue proprietà incomparabili. È difficile resistere a un piatto di pesce che ci fornisce un’abbondante quantità di vitamine, come la vitamina A, B6, B12 e D. Ma cosa succede se mangiamo pesce tutti i giorni?
Senza dubbio, il consumo giornaliero di pesce migliora il nostro metabolismo, grazie agli acidi grassi omega-3 presenti in abbondanza. Merluzzo, sogliola, sardine, acciughe, orata e nasello sono pesci a basso contenuto di grassi, ma ricchi di fosforo, iodio, ferro e omega-3. Con l’arrivo della primavera, ci sono molti pesci che possono fare molto bene alla nostra salute. Tuttavia, è un peccato che molti di essi siano particolarmente costosi.
Pesce ricchissimo di proteine – wineandfoodtour.it
Il portafogli piange è vero, però nonostante il costo, dovremmo cercare di includere il pesce nella nostra alimentazione. Possiamo anche considerare alternative economiche ma altrettanto nutrienti, come le sardine in scatola, che sono un’ottima fonte di omega-3 a un prezzo accessibile.
Esistono numerosi pesci poco conosciuti, spesso chiamati “poveri”, che offrono un valore nutrizionale simile ai pesci più famosi ma a un prezzo molto più accessibile. Il loro unico svantaggio è la mancanza di fama, che li rende poco richiesti sul mercato. Per esempio, avete mai sentito parlare dello sgombro cavallo? Probabilmente solo pochi di voi alzeranno la mano, soprattutto al di fuori della Puglia, dove è più comune nelle acque locali. Questo parente meno noto dello sgombro ha un costo tra i 3 e i 6 euro al chilo, notevolmente inferiore rispetto allo sgombro “tradizionale”.
Esistono anche altri tipi di pesce che costano fino a cinque volte meno dei pesci più pregiati, ma offrono le stesse vitamine e nutrienti essenziali. È importante quindi dare una possibilità a questi pesci meno noti, in quanto possono rappresentare un’ottima scelta economica senza rinunciare ai benefici.
Pesce Sgombro cavallo
Il Lanzardo o Sgombro occhione, scientificamente noto come Scomber colias, è un pesce marino che appartiene alla famiglia Scombridae. È ampiamente diffuso nelle acque temperate e tropicali dell’oceano Atlantico, lungo le coste europee fino al golfo di Guascogna. Nell’oceano Indiano e nel Pacifico, viene sostituito dalla specie affine Scomber japonicus.
Le sue abitudini di vita sono molto simili a quelle dello sgombro comune, anche se tende a stare più lontano dalla costa. Tuttavia, può occasionalmente avventurarsi nelle lagune e negli stagni con acque salmastre. È molto simile allo sgombro, ma si distingue per gli occhi più grandi, il corpo meno affusolato e la colorazione differente. È un pesce gregario che forma fitti banchi e si nutre principalmente di piccoli pesci come le acciughe.
Pesce banco – wineandfoodtour.it
La cattura del Lanzardo avviene utilizzando tecniche simili a quelle impiegate per lo sgombro, come palangari, reti da circuizione, reti a strascico. Questa specie è disponibile tutto l’anno, ma particolarmente abbondante da giugno a novembre. Inoltre, rispetto allo sgombro, il Lanzardo è considerato una scelta più sostenibile in quanto è meno minacciato.
Potete considerare il Lanzardo come alternativa nello scegliere il pesce da consumare può essere una decisione sostenibile sia dal punto di vista ambientale che gastronomico, oltre al fatto che è più economico. La sua disponibilità e le sue caratteristiche nutrizionali lo rendono un’opzione interessante per arricchire la nostra alimentazione e sperimentare nuovi sapori provenienti dal mare.
