Cosa hanno di tanto speciale le Ugly cakes e perché spopolano sui social? Da meno di un anno è scoppiata in Italia la moda delle “torte brutte”, dei dolci coloratissimi che non hanno nulla di particolare nel gusto o nell’estetica, ma che presentano frasi ironiche o a doppio senso. Sono delle torte parlanti che raccontano segreti o tratti della personalità o che vengono usate al posto di un biglietto d’auguri. Scopriamo insieme chi ha inventato questo trend e perché tutti amano le torte brutte e ne vorrebbero una al loro compleanno.
“Ugly Cakes”, le torte più desiderate del momento
Letteralmente Ugly cakes significa “torte brutte“. Chi non le ha mai viste o mai sentite nominare potrebbe erroneamente pensare a dei dolci esteticamente poco accattivanti e dal sapore non molto appetibile. In realtà basta cercare su Instagram (l’account si chiama proprio ugly cakes e conta quasi 200 mila follower) per scoprire che in realtà si tratta di torte bellissime.
Osservando meglio però si nota qualcosa di anomalo: sulle torte non c’è scritto “Buon Compleanno” o “Auguri”, ma frasi ad effetto, ironiche, maliziose, provocatorie. Sono frasi che raccontano chi siamo e tanto altro. Il fenomeno in realtà è esploso solo da poco in Italia, ma in America esiste già da qualche tempo e tutte le star, attori e modelle sono ossessionati dalle ugly cakes.
Vengono anche dette torte parlanti o message cakes o quote cakes.
Perché vengono chiamate “torte brutte”?
Vengono definite torte brutte perché sono grossolane, non sono esteticamente perfette e non sembrano il frutto di pasticcieri esperti bensì di principianti, di amatoriali alle prime armi. Questi dolci però conquistano tutti, grandi e piccini, perché sono semplici e immediati: trasmettono un messaggio e raggiungono il loro scopo.
Sono eccentriche, insolite e super colorate: dai toni accesi a quelli pastello. Hanno la forma classica tonda, ma c’è anche chi chiede forme particolari per occasioni particolari.
Le scritte ironiche e personalizzate, l’estetica vintage, il divertimento assicurato: ecco il segreto del successo di Ugly Cakes.
La fondatrice
La fondatrice è un’italiana di nome Veronica Boienti. Classe 1995 e laurea in Comunicazione, la sua passione per la pasticceria, ma al tempo stesso la sua creatività e la sua determinazione l’hanno spinta a fondare e portare avanti il progetto Ugly Cakes.
Gran parte del successo è dovuto alla viralità dei post pubblicati sul profilo Instagram ufficiale. La crescita esponenziale delle richieste di torte ha spinto Veronica ad assumere un’assistente che gli organizza gli impegni e le commissioni. Purtroppo in pasticceria non c’è copyright e diritti d’autore e ben presto le sue “torte brutte” sono state copiate da ogni pasticceria d’Italia.