Avete voglia di preparare un dolce da credenza? Provate la ricetta della torta bertolina, un dolce da credenza tipico della zona di Crema e del Cremasco. Pronti a scoprire dosi, ingredienti e procedimento? Allora non vi resta che continuare la lettura di questo interessante articolo.
Preparazione e storia della torta bertolina
La torta bertolina è un dolce tipico della stagione autunnale ed è originario della zona del Cremasco e di Crema. Si narra che la ricetta sia stata inventata da due sorelle nubili originarie di Tescore Cremasco. Costrette a mantenersi da sole per vivere in quanto senza marito aprirono una bottega di dolci e il cavallo di battaglia divenne questa torta bertolina la cui ricetta era però rigorosamente segreta. Secondo un’altra versione della storia invece fu inventata da due contadini padre e figlio di nome Bertolino e Bertoldo.
Uva fragola- wineandfoodtour.it
Il procedimento è davvero semplice e alla portata di tutti. Per fare questo dolce da credenza occorrono: uova, burro ammorbidito, farina, uva fragola zucchero, farina di mais, lievito per dolci in polvere e zucchero a velo.
Prendi l'uva fragola e lavala bene sotto acqua corrente del rubinetto. Poi asciugala bene. Togli gli acini e mettili in una ciotola.
In un recipiente metti zucchero e burro morbido fatto a pezzetti. Mescola bene usando le fruste elettriche fino ad ottenere un composto morbido ed omogeneo. Poi aggiungi una per volta le uova a temperatura ambiente e mescola di nuovo con le fruste elettriche fino ad avere un composto omogeneo.
Aggiungi pure la farina setacciata così eviti grumi e il lievito setacciato per dolci. Dopodiché mescola bene e versa metà impasto in uno stampo già imburrato e infarinato. Lo stampo deve avere un diametro di 20 cm. Livella la superficie del dolce.
Metti sulla superficie gli acini di uva fino a formare uno strato. Versa sopra l'altra metà dell'impasto. Metti sopra il resto degli acini d'uva. Inforna in forno preriscaldato e cuoci a 180°C per 60 minuti circa. Fai la prova stecchino prima di spegnere il forno. Aggiungi lo zucchero velo quando il dolce si è raffreddato. Poi taglialo a fette e servi agli ospiti. Buon appetito!
Consigli utili e conservazione
Qualsiasi momento della giornata è buono per mangiare questo dolce. Potete mangiarlo per colazione insieme ad un caffè, per merenda pomeridiana oppure per dessert post cena insieme ad un calice di vino rosso oppure un bicchierino di liquore al cioccolato o liquore al caffè.
“So scrivere senza guardare la tastiera. Ma non so guardare la tastiera senza scrivere". Una storica dell'arte votata al copywriting. Svizzera nella precisione, partenopea nell'approccio positivo alla vita.