Amanti del nettare degli dei, oggi vi portiamo alla scoperta della strada del vino portoghese, la cosiddetta Rota dos Vinhos do Alentejo. Ben 68 cantine (o adegas in lingua portoghese) tutte da scoprire, un territorio meraviglioso da esplorare tra dolci colline, vigneti, paesaggi rilassanti e tramonti indimenticabili.
Per un tour enogastronomico alternativo non vi resta che provare la strada del vino portoghese.
Cos’è la strada del vino portoghese?
La strada del vino portoghese è un insieme di percorsi turistici e enogastronomici inseriti dalla guida Lonely Planet tra i migliori tour da fare in Portogallo nel 2023. Si tratta della zona a est della città di Lisbona, dalla Serra de Sao Mamede a Magros. Questa vasta area rurale da secoli destinata alla coltivazione delle viti è anche un bellissimo territorio dove fare trekking. Perché allora non unire le due cose e decidere di fare un percorso naturalistico e gastronomico all’insegna del vino portoghese?
Il territorio è diviso in 8 zone del vino di denominazione di origine controllata (DOC):
- Redondo;
- Borba;
- Vidigueira;
- Evora;
- Moura;
- Granja;
- Portalegre;
- Reguengos.
Solo tre circuiti fanno parte della Rota dos Vinhos do Alentejo. Ogni area ha caratteristiche diverse del suolo (granitico, calcareo, scistoso) e quindi vini con caratteristiche organolettiche diverse. L’unica cosa che accomuna tutte e tre le zone è il sole che batte quasi tutti i giorni dell’anno.
I vini bianchi della strada del vino portoghese sono fruttati e aromatici, mentre i rossi si presentano robusti e intesi. Ovviamente ci sono anche ottime etichette di spumanti, vini rosè e vini biologici.
Una peculiarità unica del territorio di Alentejo è il vino in anfora, che non si trova in nessun altro posto del mondo.
Come degustare i vini dell’Alentejo
Ci sono ben 68 cantine: alcune molto antiche, altre ultra moderne e sofisticate. Il modo migliore è visitare le cantine e degustare i vini in sede. Inoltre molto spesso oltre ai percorsi degustazione vino, ci sono anche quelli di degustazione dei prodotti tipici portoghesi e attività outdoor come trekking, passeggiate, tour in mountain bike ed escursioni.
Anche se i tre circuiti della strada del vino portoghese possono essere fatti tranquillamente a piedi, noi vi consigliamo di farli in bici. Potete anche spostarvi in auto o usando i mezzi pubblici, ma si perderebbe la magia della scoperta del territorio.
Il momento migliore per fare questo tour alla scoperta del vino portoghese è sicuramente l’autunno da fine settembre a fine ottobre.
Per quanto riguarda il pernottamento vi consigliamo il campeggio oppure una sistemazione rurale piuttosto che un hotel o un B&b per vivere meglio l’esperienza turistica.
Ancora meglio se scegliete di pernottare in una cantina portoghese perché alcune di esse offrono anche servizio ristorante, camere, fattorie e corsi come la Herdade do Sobroso.