Se avete in programma di fare un viaggio in Messico o più in generale in Centro America, non potete non visitare alcuni luoghi emblematici della civiltà Maya.
Questo enigmatico popolo, nonostante le scarse conoscenze tecnologiche, aveva straordinarie competenze in campo astronomico e matematico e ci ha lasciato come testimonianza del suo passaggio favolosi siti archeologici da visitare almeno una volta nella vita. Siete curiosi di saperne di più?
Tra le cosiddette civiltà precolombiane (ossia esistenti e fiorenti prima dell’arrivo di Cristoforo Colombo), i Maya rappresentano senza dubbio l’enigma più grande per gli storici. Intorno al 2000 a.C. questa popolazione giunta da Nord decide di abbandonare lo stile di vita nomade e di stabilirsi stabilmente in Mesoamerica, e più precisamente nella zona compresa tra l’attuale Yucatan e il Guatemala.
L’espansione della civiltà Maya avvenne attraverso la fondazione di diverse città stato, ognuna delle quali indipendenti e governata da un gruppo di sacerdoti e da un re che era considerato dai sudditi al pari di un dio. I sudditi erano principalmente coltivatori di mais (ricordiamo che questo cereale era ancora sconosciuto all’epoca nel resto del mondo) e si dedicavano al commercio (non esisteva né la ruota né si conoscevano i cavalli).
I Maya furono una civiltà monumentale che costruì grandi edifici in pietra destinati alle funzioni sacre e che si dedicò all’intaglio dell’oro (che aveva solo un valore decorativo poiché non era diffusa alcuna moneta).
Senza telescopi né strumenti, riuscirono a creare un preciso calendario solare e addirittura a prevedere la fine del mondo (12/12/2012).
Si tratta di uno dei più importanti siti archeologici in Messico. Risalente al V sec. d.C., è formato da tante strutture imponenti tra cui spicca per importanza la Piramide di Kukulkan (luogo dove avvenivano i riti propiziatori sacrificali).
Questo sito è celebre anche per essere stato usato come sfondo di film famosi come Pearl Harbor e “Indiana Jones e il tempio maledetto”.
A suscitare curiosità è anche il Campo da gioco della palla, usato dagli antichi Maya non tanto come il calcio moderno quanto piuttosto come banco di sfida tra popoli rivali.
Collocata sulla costa caraibica dello Yucatan, Tulum è una famosa città Maya. I suoi edifici sono tutti conservati in ottimo stato e i più celebri sono il Tempio degli Affreschi e il Tempio del Dio Discendente.
Il luogo dove è situata Tulum ossia la regione di Quintana Roo è tra le più gettonate mete vacanziere dei turisti europei, famosa per i suoi resort a 5 stelle all inclusive e le spiagge paradisiache.
Collocata nel Chiapas, Palenque è un’altra famosa città Maya nota per i suoi edifici ben conservati. Degni di visita sono il Tempio delle Iscrizioni e il Tempio del Dio Sole. Per gli amanti del trekking è super consigliata come meta turistica in quanto il sito archeologico è circondato da una fitta foresta pluviale.
Teotihuacan è celebre per le sue meravigliose ed imponenti piramidi (Piramide del Sole e Piramide della Luna). A colpire è la perfetta organizzazione urbanistica segno di una città o meglio una megalopoli un tempo molto fiorente e “viva”.