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Se desiderate fare un viaggio all’insegna della natura quest’estate, perché non optate per il Molise? Questa regione ha davvero molto da offrire ai viaggiatori curiosi: ci sono 15 cascate, una più spettacolare dell’altra, e un bellissimo ponte tibetano della lunghezza di 230 metri.
Il Molise è la meta perfetta se volete sfuggire al turismo di massa e riscoprire il contatto con la natura autentica. Pronti? Ecco l’itinerario di viaggio che vi suggeriamo per una gita fuori porta o un weekend molisano all’insegna del benessere, del relax e dell’arte.
Il nostro tour alla scoperta del Molise non può che iniziare da Isernia, il capoluogo. Proprio qui è possibile visitare il Museo Nazionale del Paleolitico, una tappa obbligatoria se siete appassionati di paleontologia.
La mostra permanente riguarda i fossili e i reperti provenienti dalla campagna di scavo fatta al sito archeologico La Pineta. Come hanno dimostrato gli archeologici, il sito era abitato già 736.000 anni fa. In questo importantissimo museo c’è anche il più antico reperto umano mai scoperto al mondo: si tratta del dente di un bambino dell’età di 5 anni vissuto circa 600.000 anni fa. Molto bella la ricostruzione in 3D del bambino, opera di un’artista francese.
Museo di Paleontologia Molise- wineandfoodtour.it
Nel Museo Nazionale del Paleolitico ci sono reperti ritrovati in terra molisana e databili dal Paleolitico al Neolitico fino all’Età del Bronzo. Ci sono anche una riproduzione perfetta in 3D di un elefante dalle zanne dritte (una specie di Mammut) e una riproduzione di una capanna di età paleolitica.
Sempre ad Isernia, oltre ad una visita al Museo Nazionale del Paleolitico, non dimenticate di fare una tappa all’arco di San Pietro, al Museo della Memoria e all’antico acquedotto romana.
Dopo la visita al Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia, a circa 15 minuti di distanza in auto si trovano due cascate spettacolari immerse in una natura rigogliosa. La prima è quella dello Schioppo ed è la più piccolina ossia ha il salto più piccolo e nasce dall’unione dei due fiumi Carpino e Tura. La seconda è la cascata Carpino ed ha il salto più alto ed è in parte artificiale perché nasce da una diga. Sono raggiungibili facilmente tramite sentieri escursionistici adatti anche a chi non è esperto di trekking, ma è solo un principiante. Oltre a rilassarsi, è possibile anche fare attività adrenaliniche come il river trekking.
Cascate in Molise- wineandfoodtour.it
Ci sono anche altre cascate molisane come quelle nel Parco dei Mulini a Santa Maria o le Cascate Verrino a Capracotta.
Chi ama l’avventura e l’adrenalina e vuole fare una vacanza attiva all’insegna dello sport, non può dimenticare di andare al Ponte Tibetano di Roccamandolfi in Molise. Dalle Cascate di Carpione il ponte dista circa 35 minuti in auto.
Il ponte è sospeso su un enorme canyon a 140 metri di altezza ed è lungo 234 metri. Percorrerlo è del tutto sicuro. Vi consigliamo di armarvi di smartphone per fare foto altamente instagrammabili da condividere con i vostri follower.