Oggi vi portiamo alla scoperta del meraviglioso borgo dei mulini nel cuore delle Dolomiti a poca distanza da Belluno. Ci troviamo a Lozzo di Cadore, un piccolo paesino dove il tempo sembra essersi fermato. Lontano dal caos e dalla frenesia cittadina, dalle orde chiassose di turisti e dai ritmi delle grandi città italiane, sorge questo pittoresco borgo perfetto per trascorrere un weekend all’insegna del relax e della pace dei sensi.
Perché Lozzo di Cadore è definito il “borgo dei mulini”?
Lozzo di Cadore sulle Dolomiti è un piccolo paesino definito il “borgo dei mulini” per il gran numero di mulini che in passato hanno caratterizzato questa terra. Oggi i viaggiatori possono fare un tour dei mulini ancora visibili lungo il fiume Rin Rin. Il percorso di trekking “La Roggia dei mulini” è adatto a tutti, anche alle famiglie con bambini perché non presenta alcun dislivello.
Altrettanto bello è il sentiero naturalistico Tito Poa, della lunghezza di un chilometro e mezzo e focalizzato interamente sulla scoperta dei diversi tipi di piante quali biancospino, gigli, abeti rossi, noccioli e prugnolo.
I musei da visitare nel borgo dei mulini
Non solo mulini da vedere a Lozzo di Cadore nel cuore delle Dolomiti, ma anche tanti musei interessanti. Se avete programmata una gita di un giorno, vi consigliamo la mattina di fare il tour dei mulini e il pomeriggio di dedicarvi alla visita dei musei cittadini.
Il Museo della Latteria di Lozzo di Cadoro è unico nel suo genere e non trova altri esempi in Italia. Situato in una ex latteria sociale (rimasta in attività dal 1884 per ben 100 anni), consente ai visitatori curiosi di conoscere la tradizione del borgo per quanto riguarda le antiche tecniche di produzione del latte, della ricotta e del formaggio. Oltre a reperti storici, anche numerose fotografie e filmati ci sono in questo particolare museo nel borgo dei mulini.
L’altro museo da visitare nel borgo dei mulini è il Museo Ladino Diffuso. Anche in questo caso si tratta di una struttura museale molto particolare e unica nel suo genere. Si tratta di un piccolo museo all’aperto con tanti pannelli che spiegano i costumi e le usanze degli abitanti di Lozzo di Cadore. Insomma un vero e proprio salto indietro nel tempo alla scoperta di un antico borgo dimenticato e fuori dai circuiti turistici.
Perché visitare Lozzo di Cadore?
Il borgo dei mulini è una destinazione non turistica, ma molto rilassante e interessante da scoprire. Sicuramente merita una visita perché oltre agli antichi mulini lungo il fiume Rin Rin ci sono tante bellezze naturalistiche da scoprire. Ideale come meta anche per gli amanti delle escursioni e del trekking e per coloro che vogliono semplicemente staccare la spina, scoprire antiche tradizioni rurali italiane e rigenerare mente e corpo.
Per raggiungere questa destinazione in Veneto nella Valle di Cadore è necessaria l’auto. Il borgo è davvero piccolo e ben conservato, molto silenzioso (ci sono solo 1200 abitanti) e si visita in mezza giornata o al massimo un giorno intero volendo visitare anche i due musei cittadini.