Nella stagione invernale non c’è nulla di meglio che mangiare il brodo con i capelli d’angelo. Questo formato di pasta è davvero particolare, sicuramente è il più sottile esistente al mondo. Siete curiosi di scoprire la storia di questa pasta?
Ogni filamento di pasta di questa tipologia ha un diametro inferiore ad un millimetro. Per realizzare in maniera artigianale serve una manualità fuori dal comune e si usa la sfogliatrice. I capelli d’angelo sono una particolare pasta all’uovo sottilissima. Sono spaghettini molto molto sottili.
Vengono chiamati così perché ricordano i capelli degli angeli, perché sono sottili, leggeri ed eterei. Il segreto di questa pasta è tutto nella preparazione dell’impasto che deve essere duro. Viene fatto con la farina di segale e la farina classica 00 (200 grammi di ciascuna tipologia di farina) e molti tuorli d’uovo (almeno 7). La consistenza è fondamentale per fare uscire questo particolare formato di pasta.
L’aspetto particolare di questo formato di pasta è che si cuoce automaticamente in un minuto nel brodo. Il brodo può essere vegetale, di carne o di pesce. Ciò rende questo formato di pasta tipicamente invernale visto che viene usato quasi sempre per il brodo. Solitamente questo piatto veniva mangiato nei primi mesi dell’anno quando fuori c’era solo freddo, fame (intesa come miseria) e gelo.
Nei tempi antichi dovete sapere che si mangiavano i capellini al brodo con forchetta e coltello.
Il segreto nella preparazione di questo piatto è tutto nella scelta del momento in cui “calare la pasta”. Secondo le nonne, i capelli d’angelo vanno messi direttamente nel brodo quando sta nel piatto e non nella pentola sul fuoco. Una volta calata la pasta, bisogna aggiungere una grande quantità di formaggio grattugiato (Parmigiano Reggiano o Grana Padano) e un pizzico di pepe.
Bisogna prendere tutti gli ingredienti (farina di semola, tuorli d’uovo e farina 00) e metterli nella planetaria. Dopodiché bisogna azionare il macchinario. Lo scopo è realizzare un impasto che sia bello sodo e duro cosicché al momento del taglio degli spaghettini non si hanno problemi di irregolarità. Una volta ottenuto l’impasto, deve essere messo in frigo a riposo per 30 minuti minimo oppure 60 minuti.
Nel frattempo dovete cucinare il brodo vegetale o di carne di manzo oppure di pollo. Poi l’impasto va messo nella sfogliatrice. Dovete passarlo 10 volte fino ad avere una sfoglia sottilissima. Una volta stese le sfoglie, vanno stese e lasciate asciugare per 5 minuti. Poi vanno sovrapposti 3 strati di pasta e poi si procede con il taglio dei capellini. Per cuocerli basta solo un minuto e vanno messi direttamente nel brodo bollente nel piatto. Buon appetito!