Gli inestetismi della cellulite si combattono a tavola con 12 super cibi che vi aiuteranno a dire addio alla pelle a buccia d’arancia.
Un’aiuto valido indolore e per nulla alternativo per avere una forma invidiabile senza spendere un patrimonio in creme anticellulite che non sempre realizzano le promesse che si vedono in pubblicità
“Il nostro benessere dipende anche da quello che mangiamo”
Gli asparagi sono ricchi di fibra e apportano limitate quantità di grassi, proteine e zuccheri. Contengono vitamina C e vitamina E, dalle proprietà antiossidanti, e minerali, tra cui ferro, manganese e potassio. Quest’ultimo è un minerale che contrasta il ristagno di liquidi nei tessuti, ecco perchè gli asparagi possono essere considerati un jolly per combattere la ritenzione idrica e la cellulite.
Meglio consumarli fresci e non cotti come condimento di insalate estive, gli asparagi raccolti nei campi contengono molti più elementi nutritivi di quelli coltivati, a voi la scelta.
“Una spremuta d’agrumi disseta e favorisce la perdita di ritenzione idrica”
Le membrane e la parte bianca che rivesteno la polpa degli agrumi (in particolare del limone e dell’arancia) sono ricche di bioflavonoidi, anche denominati vitamina P, con effetto benefico sui vasi sanguigni e con proprietà vasodilatatrice e fluidificante del sangue. Arance e limoni sono consigliati nei casi di fragilità capillare e problemi venosi che sono strettamente legati all’insorgenza e all’aggravamento della cellulite soprattutto nelle gambe.
Un piccolo consiglio quando si prepara una spreumuta di agrumia giiungere poco zucchero aiuta l’assorbimento delle sostanze nutritive degli agrumi
I semi di girasole contengono un’alta percentuale di selenio e vitamina E, un potente antiossidante che mantiene in salute tessuti, pelle, membrane e pareti dei vasi sanguigni. La vitamina E possiede anche un’azione antinfiammatoria ed è fondamentale per riparare i tessuti cutanei.
Il tè verde è un prezioso alleato per la bellezza e, soprattutto, per il benessere del fisico. Contiene polifenoli, catechine, flavonoidi, caffeina, vitamine, come la C, la E, la Bl e la K, saponine che abbassano il colesterolo, minerali e oligoelementi come lo zinco, il potassio, e il magnesio, dagli effetti diuretici. Importanti contro la cellulite le catechine che accelerano l’eliminazione dei ristagni e che, insieme alla caffeina, stimolano la lipolisi, favorendo l’eliminazione dei grassi e attivando il metabolismo. Inoltre principi attivi del tè verde fanno aumentare il consumo giornaliero di calorie.
Sicuramente è vero, la banana ha qualche caloria in più rispetto agli altri frutti, ma contiene molto potassio, che contrasta il sodio che a sua volta agevola la cellulite. Quindi: via libera, magari senza esagerare. Meglio non più di una al giorno e non proprio tutti i giorni.
Anche le pere specialmente naturali e non trattate chimicamente o altro.Sono un ottimo disintossicante e aiutano a ridurre gli effetti delle tossine nel corpo, coadiuvando il sistema linfatico. Le pere sono anche ricche di fibre e di potassio per mantenere i tessuti giovani ed elastici.
Poi se ne possono fare con tante ricette pere caramellate, pere alla giulien, basta andare su internet e trovare ricette molto sfiziose per le pere.
“La piante dell’ananas per fruttificare impiega 18 mesi per realizzare un frutto”
L’ananas il frutto dell’estate per eccellenza. un ottimo alleato per recuperare la forma fisica persa e contro la buccia d’arancia e la ritenzione idrica delle donne.
Ricco di potassio dall’azione drenante e di vitamina C, che riduce l’eccessiva permeabilità dei capillari, l’ananas è un prezioso alleato per ristabilire l’equilibrio tra i sali minerali ed eliminare i liquidi in eccesso che causano ritenzione idrica e cellulite. Contiene, inoltre, la bromelina, un enzima efficace per migliorare la circolazione locale, sgonfiare e disinfiammare i tessuti.
Un litro e mezzo al giorno è la quantità di acqua minima da assumere, preferibilmente lontano dai pasti per non diluire i succhi digestivi e per consentire una buona diuresi e un’eliminazione ottimale delle sostanze tossiche. Attenzione, però, alle etichette delle acque minerali, utili per conoscere la quantità di minerali in esse disciolti: per chi soffre di ritenzione idrica, naturalmente, meglio quelle povere di sodio.
Leggere bene le etichette prima di comprarle anche perchè molte specialmente quelle più gassate vi è aggiunta ulteriore di CO2 o altri gas che certamente non aiutano l’organismo.
Il mirtillo è un frutto di bosco ricco di antiossidanti e vitamina C che stimolano la circolazione e rinforzano il microcircolo. Contiene, inoltre, una significativa quantità di sostanze vasotrofiche dette rutosidi, protettrici delle pareti dei vasi sanguigni.
Il mirtillo nero è quello maggiormente ricco di principi salutari. Infatti contiene zuccheri e molti acidi, in particolare l’acido citrico (che protegge le cellule) ma anche l’acido ossalico, l’idrocinnamico e il gamma-linolenico. L’acido ossalico è quello che conferisce il classico sapore asprigno del frutto; l’acido idrocinnamico è molto efficace perché è in grado di neutralizzare le nitrosammine cancerogene (prodotte nell’apparato digerente in conseguenza dell’ingestione di nitrati); l’acido gamma-linolenico invece è molto utile al sistema nervoso perché previene la nefropatia diabetica. Ma non è tutto: il mirtillo nero è particolarmente ricco di acido folico (una vitamina molto importante per le varie numerose funzioni che svolge) e contiene tannini e glucosidi antocianici, i quali oltre a dare al frutto il suo caratteristico colore, riducono la permeabilità dei capillari e ne rafforzano la struttura.
Il pesce è un’importante alimento da inserire nella dieta, da consumare almeno due o tre volte alla settimana, perché ricco di sali minerali, vitamine e acidi grassi insaturi, che combattono il colesterolo e fanno bene alla salute delle arterie e quindi alla circolazione.
Una maggiore potenza sanguigna favorisce anche una buona attività sessuale. Lo iodio, il fluoro e il selenio sono invece dei toccasana per le cellule del cervello e per la memoria. Ma vediamo più nel dettaglio il pesce, le sue qualità e come va preparato per conservare al meglio le preziose qualità nutritive che racchiude in sé.
Il pesce, e in particolare il salmone, è l’alimento con la più alta concentrazione di grassi “buoni”, i famosi Omega 3, che, oltre a proteggere cuore e arterie, sono tra le migliori armi di cui possiamo disporre a tavola per combattere l’infiammazione dei tessuti. Le proteine del pesce, inoltre, hanno un elevato potere oncotico, sono cioè in grado di richiamare i liquidi stagnanti nei tessuti e di esercitare un’azione drenante anti-cellulite.
Tra le verdure sono tutte indistntamente un ottimo alimento per dieta e purificazione dell’oragnismo, ma i broccoli sono una verdura principe per via delle ottime proprieta l’acido alfalipoico,una sostanza che lavora attivamente per evitare che il collagene si indurisca, dando vita ai tanto odiati cumuli di adipe nei tessuti sottocutanei. Ecco perché i broccoli sono consigliati, non solo per una dieta anti-cellulite, ma anche per la salute generale dell’organismo.
Il peperoncino è molto più che una semplice spezia. Utile a insaporire pietanze e bevande: questo alimento è in grado di favorire la circolazione con un’azione vasodilatatrice. Un ottimo coadiuvante nella lotta contro la pelle a buccia d’arancia.