Anche l’alimentazione è caratterizzata da mode e tendenze. A dettare le regole alimentari possono subentrare i trend del momento che, se fino a un certo punto hanno influenzato solo alcuni settori, con particolare riferimento all’abbigliamento, da tempo ormai risultano rilevanti anche in altri ambiti e non di meno quello nutrizionale.
È pur vero che a influenzare le scelte è anche la ricerca della salute e del benessere, con la decisione di discostarsi da abitudini che risultano essere malsane, seppure diffuse. L’alimentazione oggi offre una grande quantità di opzioni: vegetariana, vegana, macrobiotica…
Tra le più note sicuramente c’è la vegetariana che esclude cibi di origine animale per prediligere cereali, frutta e verdura alla base della dieta. Da qui si sviluppa anche un’altra tendenza alimentare: quella vegana che rifiuta anche l’utilizzo di prodotti di derivazione animale. Da molte persone si tratta di un modello nutrizionale adottato e portato avanti con convinzione, seppure i nutrizionisti sembrano concordare sulla necessità che sia completa, che comprenda cioè tutti i gruppi alimentari, così da non far registrare all’organismo mancanze che possono provocare scompensi a livello organico.
In questo tipo di alimentazione ci sono alcuni fattori da tenere a mente: la varietà dei cibi vegetali, la scelta di fonti di omega tre, l’assunzione di alimenti che contengano calcio a sufficienza, ma anche vitamina D e vitamina B12, ma soprattutto cibi che favoriscano il giusto apporto di liquidi.
Oltre a Vegetariani e Vegani ci sono anche altri stili alimentari, più o meno seguiti, che gli esperti ritengono inadatti al fabbisogno dei bambini, ma anche degli adulti. Stiamo parlando della dieta macrobiotica che si basa sul consumo di cereali, frutta e verdura; l’Igienismo, nutrizione secondo la quale si mangiano frutta e verdura crude con lo scopo di purificare il corpo: il crudismo, grazie al quale si assumono solo alimenti crudi e non di meno anche quelli di origine animale; il fruttarismo che prevede solo l’ingestione di frutta, frutta secca, semi e verdure. Su queste ultime gli esperti nutrizionisti hanno manifestato una serie di perplessità evidenziando che potrebbero non essere sufficienti.
Di fatto i nutrizionisti consigliano sempre e comunque di seguire una dieta che sia il più possibile equilibrata per fare in modo che non si registrino mancanze fondamentali per l’organismo. In qualsiasi caso è sempre meglio consultare un esperto prima di addentrarsi in un regime alimentare diverso da quello vario e completo al quale siamo abituati.