(ANSA) – ROMA, 15 OTT – Contro lo spreco di cibo lungo ilcanale dei servizi di ristorazione nasce la International FoodWaste Coalition (Ifwc), associazione senza fini di lucro, consede a Bruxelles. Una task force, autofinanziata, che vedemultinazionali e associazioni ambientaliste del calibro di Ardo,McCain, PepsiCo, Sca, Sodexo, Unilever Food Solutions e Wwfunire le forze con un approccio a 360 gradi su tutta la filieradel valore, dal produttore al consumatore, per stimolare altreaziende e organizzazioni ad adottare programmi multidisciplinariper la riduzione degli sprechi alimentari. ”Viviamo in un mondo dove piu’ del 30% di tutto il ciboprodotto non viene consumato – sottolineano i promotori – mentreoltre 800 milioni di persone soffrono la fame e lamalnutrizione.
Gli studi evidenziano che lo spreco di cibo siverifica in ogni fase della filiera di valore, dalla produzioneal consumo (raccolta, conservazione, trasporto, preparazione,servizio, consumo, ecc.). Ma al momento non vi e’ una leggeuguale in tutta l’Unione europea che disciplini il trasferimentodi responsabilita’ tra il donatore e chi riceve le donazioni dicibo”. L’Ifwc sta avviando un progetto pilota nelle scuole didiversi Paesi dell’Unione europea. “L’Italia e’ tra i primi Paesi- conclude Edoardo Venturini, direttore Relazioni Esterne Sodexo- ad essere parte attiva della Ifwc con un progetto pilota checoinvolgera’ in questa prima fase alcune scuole, in cui Sodexofornisce i servizi di ristorazione. Vogliamo capire in qualifasi si verificano i maggiori sprechi e aumentare laconsapevolezza di bambini e insegnanti su questo tema. Perche’educare i bambini all’attenzione allo spreco permette diinstaurare un circolo virtuoso anche nelle famigliefuture”.(ANSA).