Grazie alla cultura asiatica abbiamo imparato a mangiare tante tipologie di alghe che prima neanche conoscevamo. Tuttavia sono oscuri a molti, i tanti benefici che derivano dalla loro assunzione.
Le alghe e i muscoli
Da sempre soprattutto gli sportivi, consumano una grande quantità di carne bianca per aiutare lo sviluppo dei muscoli. Questo perché le proteine contenute in essa migliorano la salute e lo sviluppo muscolare. Esistono anche proteine vegetali, ma gli aminoacidi contenuti in esse sono decisamente inferiori a quelli contenuti nella carne, ecco perché si opta per le proteine animali piuttosto che su quelle vegetali. Le cose però sembrano al quanto differenti per le alghe che, secondo recenti studi, sembrino essere degli alleati indispensabili per i nostri muscoli.
Secondo uno studio recente effettuato dall‘Università di Exeter (Inghilterra), le alghe sembrerebbero rappresentare un’alternativa più che valida alle proteine animali. Lo studio apparso sul The Journal of Nutrition avrebbe messo in luce in particolare 2 tipologie di alghe che solitamente noi troviamo in commercio sotto forma di polvere o pasticche. Le alghe interessate sono: la spirulina e la clorella.
Lo studio
Iniziamo con il capire qual era l’obbiettivo dello studio: valutare l’impatto delle differenti fonti proteiche sui tessuti muscolari. A tal fine è stato scelto un campione equamente diviso tra uomini e donne, di 36 giovani adulti (età media 22 anni). Ad ognuno di essi è stata somministrata la stessa quantità di una proteina differente a seguito di esercizio fisico sugli arti inferiori. A seguito di ciò bisognava capire che effetto avevano sui tessuti muscolari a riposo e no, questi diversi alimenti.
I risultati hanno dimostrato che assumere proteine aumentava le concentrazioni di amminoacidi nel sangue in modo più veloce se si assume spirulina questo più che con l’assunzione delle altre testate. Essa va a lavorare sulla sintesi proteica miofibrillare nei tessuti muscolari, siano essi a riposo o dopo aver effettuato glie esercizi. Quindi questo studio fornirebbe una prova secondo la quale le alghe, ma soprattutto la spirulina, siano un aiuto per i nostri muscoli. Essenziale è però non eccedere con le quantità per non incorrere in altre problematiche.
Sapere questo si spera inciti sempre più persone a consumare questo tipo di alimenti, piuttosto che la carne. In questo modo si favorirebbe un alimentazione sostenibile. Ma dove possiamo trovare queste alghe e come le possiamo adoperare in cucina?
Spirulina e clorella: quantità e usi
Nella maggior parte dei casi queste due tipologie di alghe utilizzate per lo studio, sono rintracciabili in supermercati e negozi online sottoforma di polvere. In entrambi i casi, la dose giornaliera da consumare dovrebbe essere compresa tra i 2g ai 5g. Come utilizzare la spirulina e la clorella? In realtà è semplicissimo, basterà inserirli in frullati, succhi di frutta, passati di verdura, brodo eccetera. La loro forma in polvere li rende molto versatili e inserirli all’interno di altre pietanze saporite farà si che il loro sapore venga praticamente coperto.