Pasqua è alle porte: quali sono gli errori da evitare per cucinare alla perfezione l’agnello al forno? La carne d’agnello non si consuma durante tutto l’anno, ma solitamente solo durante il periodo pasquale. In occasione della Domenica di Pasqua l’agnello con le patate o con i carciofi è il secondo piatto fisso in menù nelle case degli italiani. Quali sono gli errori più comuni da evitare nella preparazione di questo piatto prelibato pasquale? Per scoprirli non vi resta che continuare la lettura.
Scegliere il taglio sbagliato di carne
Non tutta la carne d’agnello è uguale. Il sapore del piatto finale dipende dal tipo di taglio scelto dal macellaio di fiducia. Ogni taglio ha una sua cottura specifica, nel senso che non tutti i tagli di carne d’agnello si fanno al forno. Alcuni tagli sono anche più magri rispetto ad altri.
Per l’agnello al forno di Pasqua si usano per tradizione tagli come cosciotto, carré, spalla ossia tre tagli pregiati che sono anche più teneri e più succosi.
Rovinare il taglio scelto
Dunque una volta capito il primo errore da evitare nella preparazione del secondo piatto tipico pasquale, veniamo al secondo errore comune che consiste nel rovinare la carne. Se non siete esperti, meglio affidarvi al macellaio di fiducia che vi dà l’agnello già disossato e porzionato. Si rischia di rovinare la materia prima e quindi sempre meglio affidarsi a mani esperte.
Pur essendo carne magra, nell’agnello comunque sono presenti parti grasse che sono non volete potete far scartare dal macellaio direttamente, altrimenti potete tenerle e cucinarle.
Dimenticarsi la marinatura della carne
Il terzo errore è quello di dimenticare di marinare la carne. La carne d’agnello ha un sapore molto deciso, forte e intenso che non tutti gradiscono. Ecco perché serve fare la marinatura per smorzare l’odore e il sapore forte. Per fare la marinatura della carne d’agnello vi consigliamo di provare il vino o l’olio extravergine d’oliva e poi anche aglio, bacche di ginepro, pepe in grani, alloro, salvia, menta a seconda dei vostri gusti.
Vi consigliamo come tempo di riposo 3-4 ore almeno o meglio ancora una notte intera. Se volete conservare odore e sapore dell’agnello, vi consigliamo di far marinare la carne solo per un’oretta.
Sbagliare la cottura della carne
Il rischio di sbagliare la cottura della carne d’agnello è alta e diventa facilmente stopposa e dura. Vi consigliamo dunque di far riposare la carne prima e dopo la cottura: basta coprirla 10 minuti con una carta di alluminio.
La cottura dura intorno ai 40, 45 minuti. I primi 10 la temperatura del forno deve essere intorno ai 200- 220 C°, dopodiché può essere abbassata a 180 C°. Vi consigliamo di mettere nella stessa teglia anche le patate.