Aglio nero, sapevate della sua esistenza? Molti diranno no, ebbene non è molto diffuso, ne molto conosciuto, quindi non vi allarmate. Questa tipologia di aglio è il frutto di una specifica lavorazione. Scopriamo quindi cos’è l’aglio nero e tutte le sue proprietà benefiche.
Questo tipo di aglio, non è una qualità poco diffusa e quindi sconosciuta a molti, ma è il frutto della lavorazione del classico aglio bianco che tutti usiamo in cucina. Il fatto che sia poco diffuso è dato dal fatto che è un prodotto molto recente, infatti è stato ideato in Corea meno di 20 anni fa. La sua lavorazione rende l’aglio nero più digeribile e piacevole al palato.
Ma come viene lavorato? Il processo che porta l’aglio bianco tradizionale a diventare nero, è un processo di fermentazione. Questa tecnica rende gli spicchi morbidi e gradevoli, con un sapore tendente al dolce, ben lontano da quello degli spicchi tradizionali. Cosa ancora più interessante, non lascia l’alito cattivo e non rilascia il cattivo odore solitamente appartenente a quest’alimento. Ma come avviene questo processo? Scopriamolo.
Ciò che porta l’aglio bianco a divenire nero è un processo abbastanza lungo e richiede regole ben specifiche. Per avviare la fermentazione non viene usata alcuna sostanza chimica, anzi si usa un procedimento del tutto naturale. I bulbi vengono posti in ambienti ad umidità controllata (80-90%) e temperatura specifica(60°-90°). Questa esposizione può durare dai 45 giorni ai 4 mesi.
Ciò che da vita alla trasformazione è la reazione di Maillard, ovvero un fenomeno che si manifesta quando uno zucchero e una proteina sottoposti ad alte temperature, modificano la loro composizione producendo un prodotto dal colore scuro e dal sapore modificato. Ed è proprio quello che accade ai nostri spicchi di aglio nero, che diventano un concentrato di nutrienti.
La fermentazione fa sì che l’aglio subisca una metamorfosi, non solo nel colore e nel sapore, ma anche nei suoi valori nutrizionali. Questo processo infatti ne raddoppia quasi gli antiossidanti, soprattutto i bioflavonoidi e gli alcaloidi.
Vediamo meglio nello specifico i vari benefici che derivano dal consumo dell’aglio nero:
L’aglio è da sempre considerato un antibiotico naturale capace di combattere infezioni e proteggere l’intestino, i bulbi fermentati possiamo dire essere, un’esaltazione del prodotto originale.
Come abbiamo visto, i bulbi neri ottenuti dalla fermentazione, sono stati ideati in un paese asiatico, quindi per trovarli in Italia, bisognerà rivolgersi a negozi specializzati n questo tipo di alimentazione. Attenti a ciò che si acquista però, meglio prediligere bulbi interi che spicchi in barattolo.
Gli spicchi neri possono essere consumati al naturale, poiché hanno un buon sapore e una consistenza morbida, quasi cremosa. Sono ottimi anche per la preparazione di primi piatti o ricette nelle quali avremmo inserito l’aglio tradizionale.
Ora che abbiamo scoperto quest’aglio e le sue proprietà non ci resta che assaggiarlo, per scoprire il suo sapore unico.