Quante volte avete sentito che bere un bicchiere di acqua e limone a prima mattina fa bene? Ma è davvero un rimedio miracoloso come dice l’opinione comune? Incredibile ma vero la risposta è no, o meglio non sempre bere questo elisir di benessere appena svegli può essere salutare, anzi spesso è fonte di fastidiosi effetti collaterali. Siete curiosi di saperne di più?
Capita tantissime volte, anzi ciclicamente, che un determinato alimento passi agli onori della cronaca per essere considerato “miracoloso“. Spesso poi la comunità scientifica non conferma né smentisce tali notizie e quindi la popolazione le prende automaticamente per universalmente valide.
Una delle tante ricette di benessere consiste nel bere ogni mattina, subito dopo appena essersi svegliati, un bel bicchiere di acqua calda con succo di limone. Secondo l’opinione diffusa, questa pratica aiuterebbe a depurare l’organismo, migliorando le funzionalità dello stomaco e dell’intestino e predisponendo meglio l’individuo ad affrontare la giornata. Sarebbe un vero e proprio toccasana anche per dimagrire e modificare il pH corporeo.
Ma è davvero così utile e salutare bere un bicchiere di acqua con succo di limone spremuto ogni mattina appena svegli? Scopriamolo insieme.
Di miti da sfatare ne è pieno zeppo il mondo dell’alimentazione. Queste fake news riguardano anche acqua e frutta, da sempre considerate fonte di benessere per l’organismo. Secondo l’esperto, non è la pratica che fa bene, bensì l’assunzione quotidiana della vitamina C. Ciò significa che non è necessario bere acqua e limone, ma si possono anche mangiare altri alimenti ricchi di vitamina C come arance, kiwi, mirtilli, rucola o cavolfiore.
Un uomo adulto sano ha bisogno di circa 100 mg di vitamina C ogni giorno: può bere una spremuta d’arancia così come mangiare 100 g di cavolfiore o 50 grammi di peperoni. C’è anche da dire che l’assunzione della vitamina C non ha un timing prestabilito: si può assumere la mattina, al pomeriggio o la sera, indifferentemente ed ha gli stessi effetti benefici sull’organismo.
Gli esperti però avvisano anche dei possibili effetti collaterali dell’assunzione quotidiana e continuativa di acqua e limone. Questo toccasana è sconsigliato a chi soffre di gastrite, coliche e reflusso, ma anche a chi ha ulcere.
C’è anche il problema, spesso sottovalutato, dell’acidificazione della bocca e dell’usura dello smalto dei denti. Sono da sfatare anche i miti secondo cui bere acqua e limone modifica il pH oppure diminuisce il rischio di tumore.
In sintesi il famoso canarino fa bene se bevuto una tantum per idratarsi o calmare la peristalsi, ma non è benefico se fatto quotidianamente, anzi a lungo andare provoca effetti spiacevoli sul corpo.