Se hai intenzione di trascorrere un soggiorno a Verona non puoi perdere di degustare alcuni dei piatti tipici della cucina veronese. Eccone almeno 8 piatti da assaggiare!
Città stupenda per le meraviglie architettoniche e i paesaggi magnifici, Verona è anche una città dove si mangia bene e che possiede una cucina davvero squisita. I visitatori che giungono a Verona non possono fare a meno di assaporare i piatti della sua tradizione culinaria, che sono tanti. Scopriamo almeno 8 piatti tipici della cucina veronese da degustare!
Bigoli con le sarde
Pasta fresca all’uovo simile agli spaghetti, i bigoli hanno un diametro di circa 4-5 mm e possono essere preparati con vari sughi, come il ragù, quello d’anatra oppure lo stracotto d’asino. Tuttavia, il modo più diffuso e più apprezzato è preparare i bigoli con le sarde. A Verona è il piatto che viene preparato da tradizione per la Vigilia di Natale e durante i venerdì di Quaresima, quando la carne viene evitata.
Risotto all’amarone
Piatto molto amato dai veronesi, il risotto all’amarone coniuga due ingredienti più apprezzati del territorio, l’Amarone della Valpolicella e il vialone nano. L’Amarone di Valpolicella è un vino rosso secco e passito, con forti sentori fruttati, mentre il vialone nano è un riso perfetto per preparare ottimi risotti, assorbe bene i condimenti e tiene bene la cottura. Preparare questo piatto è facile e comunque si può ordinare nei migliori ristoranti per verificarne la bontà.
Gnocchi di patate
Piatto tipico di Verona, gli gnocchi di patate vanno bene in tutti i periodi dell’anno e sono molto amati dai veronesi. Semplici da preparare, si possono accompagnare con svariati condimenti per renderli ancora più prelibati. Il piatto affonda le sue origini nel carnevale, quando il nobile Tommaso de Vico nel 1531 fece distribuire al popolo che si era ribellato per la carestia ingenti quantità di farina, pane, vino, formaggio, burro e uova. Ebbe così origine il Venerdì Gnocolar, durante il quale i veronesi sfilavano per la città con pittoreschi carri allegorici e figuranti.
Risotto al tastasal
Il risotto al tastasal e fatto con carne di maiale macinata, sale e pepe. Si tratta dello stesso impasto che si usava per fare il salame, la soppressa e le salamelle.
Patissada de caval
La patissada de caval è un piatto tipico veronese a base di carne di cavallo, aromi e vino. Si tratta di una ricetta della tradizione, molto ma molto antica, risalente addirittura ad una battaglia del 489, quando morirono molti cavalli. I veronesi, che erano affamati, invece di butta4re via la carne, decisero di tagliarla e farla macerare nel vino rosso tipico di Verona, il Valpolicella. Da qui ebbe origine la famosa patissada de caval.
Lesso e pearà
Il lesso e pearà non manca mai nei piatti della cucina veronese tradizionale.
Questo piatto consiste in un bollito di carne e verdure da servire con la pearà, una salsa a base di pane grattugiato con formaggio, pepe e brodo. Per preparare questo piato occorre molto tempo, necessario per renderlo più gustoso.
Torta russa
Dolce tipico di Verona, la torta russa consiste in un impasto morbido e delicato a base di amaretti, uova e mandorle, ricoperto da un guscio di pasta sfoglia. Molto amato dai veronesi anche se si tratta di un dolce più recente, lo si può trovare nelle pasticcerie migliori della città.
Pandoro
Impossibile non degustare il pandoro, il simbolo delle feste natalizie. Questo dolce morbido e soffice, lievitato naturalmente, è realizzato con farina, zucchero, uova e burro. A ricoprirlo è lo zucchero a velo, che lo rende squisito. Inventato da Domenico Melegatti nel 1894, nel laboratorio situato a corso Porta Borsari, fece conquistare a Melegatti il Certificato di Privativa Industriale dal Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio del Regno d’Italia, che ricevette il 14 Ottobre 1894. Il certificato gli venne conferito per aver inventato la ricetta del Pandoro, così la forma e il nome.