Le 7 meraviglie del mondo antico sono una lista delle più significative realizzazioni architettoniche della storia. La lista originale fu compilata da Antipatro di Sidone e includeva solo siti nel bacino del Mediterraneo. Oggi, definiamo le Sette Meraviglie come qualsiasi monumento o edificio che ha ottenuto un notevole riconoscimento come un’antica opera di architettura.
Queste meraviglie sono state celebrate a lungo per la loro bellezza, grandezza e magnificenza uniche. Anche se la civiltà moderna ha costruito molte strutture che superano queste antiche meraviglie in scala e raffinatezza architettonica, c’è qualcosa da dire sulla loro eleganza senza tempo e sulla loro popolarità duratura.
Ogni struttura è un’affascinante reliquia della sua epoca, una finestra sulla cultura e sui valori dell’epoca. Qui diamo un’occhiata a ciascuna di queste meraviglie, comprese le storie dietro di loro e come sono state costruite.
Quali sono le 7 meraviglie del mondo antico?
Grande Piramide di Giza
La prima meraviglia si trova in Egitto e si chiama La Grande Piramide di Giza, conosciuta anche come la Piramide di Cheope. Si crede che sia stata costruita dal faraone Khufu, che governò dal 2509 a.C. al 2483 a.C., per usarla come una tomba per sé stesso.
La piramide era originariamente coperta da pietre di rivestimento, blocchi di calcare lisci e piatti che davano alla piramide un aspetto lucido. Queste pietre sono state spesso saccheggiate per essere utilizzate in altri edifici, quindi la piramide ora sembra meno liscia di una volta. Oltre ad essere notevole per le sue dimensioni e la sua età, la Piramide di Giza è anche nota per la sua precisione matematica: ogni lato è allineato quasi perfettamente con il nord vero; la lunghezza di ogni lato è entro 15 pollici di 230 metri; e i suoi angoli sono orientati a 90 gradi.
Tempio di Artemide
La seconda meraviglia si trova in Siria; il Tempio di Artemide, che era dedicato alla dea della fauna, della fertilità e della verginità. Fu distrutto da un incendio e ricostruito due volte prima della sua distruzione finale per mano di un piromane di nome Herostratus.
Il tempio di Artemide fu costruito intorno al 550 a.C. su un sito dove Artemide era stata venerata fin dal periodo miceneo, e rimase in piedi per quasi mille anni prima della sua distruzione. Il tempio era particolarmente rinomato per le sue dimensioni: misurava oltre 115 piedi di lunghezza e 55 piedi di larghezza. Il tempio di Artemide ospitava anche molte delle sue statue, compresa una che era alta più di 40 piedi, fatta di ebano e oro. Inoltre, c’erano sculture di amazzoni e tori intorno al tempio.
Colosso di Rodi
La terza meraviglia si trova in Grecia; il Colosso di Rodi, che fu costruito per celebrare la vittoria su un assedio dei Macedoni. Fu distrutto da un terremoto appena 50 anni dopo il suo completamento, ma fu ricostruito più volte nel corso della storia prima di essere finalmente demolito dagli arabi durante la loro conquista nel 653 d.C.
La statua era fatta di bronzo e ferro e misurava 33 metri (108 piedi) di altezza. Era in equilibrio su una piattaforma di pietra che misurava circa 15 metri (49 piedi) di altezza con una base di circa 3 metri (10 piedi) di larghezza.
Giardini Pensili di Babilonia
I Giardini Pensili di Babilonia, la quarta meraviglia, furono costruiti intorno al 600 a.C. a Babilonia dal re Nabucodonosor II. I giardini sono stati mitizzati e molti credono che siano stati costruiti per compiacere sua moglie, la regina Amuhia, a cui mancava il verde della sua patria. Potrebbero essere stati distrutti da un terremoto intorno al II secolo a.C., o potrebbero essere semplicemente scomparsi gradualmente nel tempo.
I giardini furono costruiti sulla cima di un’imponente montagna artificiale fatta di mattoni di fango. La base della montagna misurava circa 75 metri per 75 metri, ed era alta 56 metri. Le terrazze della montagna erano coperte di alberi, fiori e piante che erano irrigate da un complesso sistema di canali che portavano l’acqua dal fiume Eufrate alla cima della montagna.
Statua di Zeus a Olimpia
Una scultura alta 12 metri che raffigura il dio greco degli dei seduto su un trono. Fu costruita intorno al 435 a.C. e distrutta da un incendio nel 425 d.C. Tutto ciò che rimane oggi è un solo dito e un tacco di uno dei suoi sandali di bronzo. La scultura era costruita principalmente in legno, ma sono stati trovati anche frammenti di avorio e oro, il che suggerisce che questi materiali sono stati usati per coprire parti della statua.
Questa statua fu distrutta da un incendio nel 462 d.C. e non è mai stata ricostruita. Era alta più di 40 piedi ed era composta da oro, avorio, ebano e pietre preziose. La veste della statua era adornata con figure che rappresentavano varie scene della mitologia greca. Raffigurava scene come la battaglia tra Centauri e Lapiti sul lato destro, mentre il lato sinistro presentava una battaglia tra Amazzoni e Greci.
Mausoleo di Alicarnasso
La sesta meraviglia del mondo antico è una tomba che fu costruita per il Re Mausolo nel tentativo di superare le piramidi. Fu costruito tra il 353-350 a.C., ma poi demolito dai crociati quando conquistarono la città nel 1402 d.C. dopo che era già stato danneggiato da diversi terremoti nei secoli dalla sua costruzione.
Costruito su una collina che domina la città di Alicarnasso, la struttura consisteva in quattro colonne sormontate da una piramide a gradoni. Le colonne sostenevano un tetto che presentava un disegno intricato e colorato. Il tetto portava poi a un carro scolpito in pietra cavalcato dal Re Mausolo e dalla sua regina. All’interno del mausoleo c’era un’urna che ospitava le ceneri del Re Mausolo e di sua moglie Artemisia.
Faro di Alessandria
È la settima e ultima meraviglia. Il faro fu costruito per guidare le navi in porto e aiutarle ad evitare le secche pericolose. Fu costruita tra il 280 e il 247 a.C. da Tolomeo II Filadelfo (285-246 a.C.), re d’Egitto dal 285 al 246 a.C. La costruzione è attribuita a Sostrato di Cnido, un architetto che dedicò il faro a Tolomeo II.
La torre del Faro di Alessandria era alta tra 120 e 137 m (394 e 449 piedi). Al suo apice c’era uno specchio che rifletteva la luce del sole durante il giorno; di notte veniva acceso un fuoco. La torre fu danneggiata da tre terremoti tra il 956 e il 1323, e poi cadde dopo il 1480. La dimensione dei blocchi di muratura caduti indica che aveva tre piani, ma solo i due inferiori sopravvivono.
Le 7 meraviglie del mondo moderno
Tuttavia, col tempo sono state scelte altre 7 meraviglie, che si differenziano da quelle elencate soprattutto perché costruite nell’era moderna. Queste sono:
- Petra in Giordania;
- Grande Muraglia Cinese in Cina;
- Colosseo in Italia;
- Machu Picchu in Perù;
- Cristo Redentore in Brasile;
- Chichén Itzá in Messico;
- Taj Mahal in India.